Codacons: Catanzaro sempre più simile ad una giostra


Non risulterebbe che l’amministrazione comunale abbia tenuto in alcun conto le indicazioni fornite dalla Polizia Municipale, a seguito di studi sulla viabilità e sui flussi veicolari.

Infatti la cervellotica decisione di mutare il senso di marcia in zona “bellavista” pare proprio una diretta conseguenza delle pressanti richieste di uno sparuto e marginale gruppo di “commercianti”.
Catanzaro, divenuta sempre più simile ad una giostra, si prepara all’ennesimo cambio dei sensi di marcia.

È umiliante che colui che si dichiara il “sindaco di tutti”, finisca per esserlo solo di pochi, tanto da divenire schiavo delle pressioni lobbistiche.
Un sindaco costretto ad auto-smentirsi – sostiene Francesco Di Lieto – assumendo incredibili decisioni che calpestano non solo i “consigli” resi dalla Polizia Municipale ma anche le richieste dei suoi Cittadini.

“E così nascono i sensi di marcia a comando. Più sei importante e più vieni ascoltato…e poco importa della salute e della sicurezza dei comuni mortali”.
Per questi motivi – prosegue il Codacons – riteniamo che Sergio Abramo, sia nella sua qualità di sindaco che nella qualità di responsabile cittadino della protezione civile, debba impedire la nuova modifica dei sensi di marcia.
Non si può porre in essere una modifica, giudicata estremamente pericolosa per i pedoni e per gli utenti della strada, solo per compiacere qualche “grande-elettore”.

Caso contrario, stante l’ingente pericolo derivante dalla decisione assunta e la consapevolezza dei rischi a cui si espongono i Cittadini “il sindaco sarà ritenuto personalmente responsabile, in solido con coloro che hanno imposto la bizzarra decisione, dei danni cagionati a cose e persone conseguenti l’istituzione del nuovo senso di marcia”.

Anche per questo motivo sarebbe importante che siano resi pubblici – nel rispetto della trasparenza e dell’imparzialità dell’azione amministrativa -l’elenco dei nominativi delle persone e, soprattutto, delle associazioni che hanno perorato la richiesta da cui è scaturita tale inspiegabile decisione.

Intanto oggi una delegazione di Cittadini è stata ricevuta in Prefettura e – da quanto si apprende – il Prefetto chiederà un incontro con il Sindaco.
Sicchè – conclude la nota del Codacons – anche per rispetto verso il Prefetto, sarebbe il caso di soprassedere dalla dissennata variazione del traffico.