Controlli dei carabinieri durante movida nel soveratese, arresti e denunce


Movida sotto la lente d’ingrandimento dei carabinieri: sono stati diversi i controlli nei luoghi di maggiore concentrazione di persone e sulle principali arterie stradali nel litorale soveratese. Ad effettuarli i carabinieri della Compagnia di Soverato nel weekend appena trascorso.

Nel corso di una rete di posti di controllo stradali predisposti intorno a Soverato e nelle adiacenze della movida, i carabinieri hanno poi sanzionato 12 conducenti per infrazioni varie al Codice della Strada, tra cui omessa revisione del veicolo, momentanea assenza dei documenti di guida e circolazione, passaggio con semaforo rosso, guida senza far uso delle cinture di sicurezza e con telefono cellulare senza far uso di auricolari. Nello specifico settore sono stati controllati 401 persone, 298 veicoli e 12 esercizi pubblici ispezionati.

Nell’ambito di tali attività: a Soverato, i Carabinieri della Sezione Operativa del NOR, nei pressi del piazzale della locale stazione ferroviaria, hanno controllato, a piedi, un soggetto che ha tentato di eludere il controllo degli operanti, disfacendosi di due involucri, successivamente recuperati dai militari, contenenti 0,52 grammi di sostanza stupefacente tipo “cocaina”. Sottoposto a perquisizione personale è stato trovato in possesso di 30 euro in banconote di vario taglio, verosimile provento attività di spaccio.

La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire ulteriori 0,22 grammi della medesima sostanza e 12,06 grammi di stupefacente del tipo “marijuana”, occultati in una tasca di un giubbotto custodito nella propria camera da letto, nonché un bilancino digitale di precisione e materiale vario per il confezionamento della sostanza. L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato.

A Davoli, militari della locale Stazione, in quella via XXV aprile, un 30enne, alla guida dell’autovettura di proprietà della moglie, si è sottratto ad un controllo della circolazione stradale dandosi a precipitosa fuga, ponendo in essere una condotta di guida caratterizzata da manovre spericolate per le vie del centro abitato. Le immediate ricerche, poste in essere dagli operanti, hanno consentito di rintracciare, dopo circa un’ora, il giovane che è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.

All’esito di ulteriori accertamenti, lo stesso è risultato anche sprovvisto di patente di guida, poiché mai conseguita, pertanto gli è stato contestato il relativo illecito amministrativo. L’auto è stata sottoposta a fermo amministrativo ad affidata in custodia al legittimo proprietario.

Sempre a Davoli, un 49enne, nel corso di una lite per futili motivi all’interno dell’abitazione familiare, ha maltrattato e percosso, anche con un pugno al volto, la coniuge convivente. Intervenuti i carabinieri del posto hanno trovato la casa a soqquadro ed arrestato l’uomo. La vittima non ha inteso sottoporsi alle cure mediche né sporgere denuncia-querela; tuttavia, da un’accurata ricostruzione dei fatti è emerso che la donna da anni subisce ripetuti maltrattamenti da parte del marito.

A Satriano, un 28enne della zona è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catanzaro per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Infatti, il giovane, durante un controllo alla circolazione stradale, è stato trovato in possesso di un coltello della lunghezza complessiva di 17 cm, di cui 8 cm di lama, senza alcun giustificato motivo.

A Gasperina, un 39enne della zona è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria, poiché conducente di un’autovettura, a seguito di sinistro stradale senza feriti con altro veicolo, sottoposto ad accertamento con apparecchiatura alcoltest in dotazione dai carabinieri, all’esito di una doppia prova spirometrica – come previsto dalla norma vigente – è risultato positivo all’etanolo per un valore pari a 1,41 g/l.

A Soverato, un 20enne, alla guida della propria auto, in evidente stato di alterazione psicofisica, sottoposto ad accertamenti sanitari per verificare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti, è risultato positivo per uso di “cannabinoidi”. Il giovane è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica per la violazione prevista dall’art. 187 cds (guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti).

A Davoli, un 40enne è stato sorpreso a bordo di una bicicletta, che alla vista dei militari ha precipitosamente abbandonato, proseguendo a piedi. Speditivi accertamenti hanno consentito di verificare che la bici era stata asportata nei giorni scorsi al proprietario, che non aveva ancora formalizzato denuncia-querela. La bicicletta è stata restituita all’avente diritto e l’uomo denunciato per ricettazione.

A Soverato, un 24enne della zona è stato segnalato alla Prefettura di Catanzaro per inosservanza della normativa sugli stupefacenti (art. 75 DPR 309/90), poiché, a piedi, durante un controllo di polizia, ricorrendone i presupposti, è stato sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso di un involucro contenente grammi 2,20 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”. I tre soggetti arrestati, su disposizione della Procura della Repubblica di Catanzaro, sono stati rispettivamente tradotti: i primi due agli arresti domiciliari ed il terzo in carcere, in attesa del giudizio di convalida. I relativi procedimenti pendono nella fase delle indagini preliminari.