Continua, nell’ambito del progetto “Scuole Sicure”, l’impegno della Polizia di Stato, sotto le direttive del Questore di Catanzaro, Amalia Di Ruocco, nel prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e dei reati in materia di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti nelle scuole.
Anche in questa settimana sono stati realizzati mirati servizi in prossimità di alcuni Istituti scolastici, nonché al loro interno, attraverso stretti rapporti di sinergia con i Dirigenti Scolastici.
Nella città di Lamezia Terme l’attività ha permesso agli agenti in servizio al Commissariato di Pubblica Sicurezza, con l’ausilio di un’unità Cinofila di Vibo Valentia, di rinvenire e sequestrare dei quantitativi di sostanze stupefacenti a carico di ignoti.
In una siepe del cortile di una prima scuola è stato rinvenuto dal cane antidroga un piccolo sacchetto di plastica con all’interno sostanza erbacea dalle caratteristiche organolettiche della marijuana. Nei locali di un altro Istituto scolastico sono stati rinvenuti circa 23,2 grammi di marijuana, avvolta in una pellicola trasparente e nascosta all’interno di una scatola di cartone bianco riposta sopra un armadio.
Nella città di Catanzaro l’attività della Squadra Volante, con l’ausilio di unità cinofile, si è svolta in due scuole: nella prima i poliziotti hanno rinvenuto in un bagno, dietro un termosifone, 2 involucri contenenti circa 5 grammi di marijuana. Mentre nei pressi di uno degli ingressi del secondo Istituto scolastico è stato rinvenuto un altro involucro contenente 3,5 grammi di marijuana nascosto in un fazzolettino di carta.
Tutto lo stupefacente è stato posto sotto sequestro. Le analisi e gli accertamenti tecnici degli stupefacenti sono stati effettuati a cura del personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica, che ha confermato la natura delle sostanze rinvenute.
I risultati ottenuti dimostrano l’importanza dell’attività di prevenzione svolta dalla Polizia di Stato in collaborazione con i Dirigenti Scolastici e con i Docenti. Gli studenti possono scaricare gratuitamente l’App YouPol e segnalare alla Sala Operativa, ogni reato, atto di violenza, o di spaccio di stupefacenti di cui si è venuti a conoscenza o si è testimoni.
*Foto di repertorio