Corruzione e concussione, 8 indagati. Ai domiciliari in Calabria un sindaco e assessore


I carabinieri del Comando provinciale di Crotone stanno eseguendo, a Petilia Policastro, Livorno e Catanzaro, un’ordinanza applicativa della misura degli arresti domiciliari e del divieto di dimora nella provincia di Crotone emessa dal Gip su richiesta della locale Procura nei confronti di 8 indagati (tra questi anche sindaco e assessore di Petilia, Amedeo Nicolazzi e Francesca Costanzo).

I reati contestati, a vario titolo, sono peculato, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, corruzione in atti giudiziari, concussione e violenza sessuale. L’inchiesta, secondo quanto si è appreso, riguarda fatti relativi all’amministrazione comunale di Petilia Policastro.