Dantedì, l’IIS “Enzo Ferrari” di Chiaravalle ha ricordato il Sommo Poeta


In occasione del Dantedì l’Istituto di Istruzione Superiore “Enzo Ferrari” di Chiaravalle Centrale ha ricordato il Sommo Poeta nel corso di due giornate interamente dedicate al Padre della letteratura italiana.

L’evento è stato accolto con grande fervore dal Dirigente Scolastico Fabio Guarna e appoggiato con entusiasmo dagli alunni e dai docenti. Oltre alle numerose iniziative condotte nelle singole classi, tra cui l’immancabile lectura Dantis, l’universo dantesco è stato il protagonista in tutte le sedi dell’IIS Ferrari, grazie alla collaborazione con la Società Dantesca di Soverato.

Venerdì 24 marzo il Preside Emerito Gerardo Pagano, Presidente del Comitato Dante Alighieri di Soverato, ha condotto un’approfondita e accurata analisi del libero arbitrio nel XVI canto del Purgatorio con gli alunni delle classi quarte e quinte del Liceo Scientifico e Linguistico che si sono cimentati nella lettura del canto in oggetto, arricchita da riflessioni personali sulle tematiche emerse.

Presenti anche il preside Nicola Seminaroti, vicepresidente del Comitato Dante Alighieri di Soverato e la docente di Lingua e letteratura italiana e latina, Raffaella Stasolla. Gli studenti dell’ITT e dell’IPSASR sabato 25 marzo hanno percorso “un viaggio nell’inferno dantesco” guidati dalla prof.ssa Virginia Gaudioso, docente di Lingua e cultura inglese, che li ha coinvolti in una appassionante lettura del primo canto.

Significativa anche la risposta degli studenti che mediante originali prodotti multimediali si sono mossi con disinvoltura tra la simbologia, i colori e le piante della Divina Commedia. Soddisfatto il dirigente Guarna per la sensibilità dimostrata dall’IIS Ferrari nel diffondere la cultura italiana convinto che la conoscenza di Dante, ancora oggi fonte di sapienza umana, consenta un approccio sicuro per affrontare lo studio dei testi letterari.