Detenzione ai fini di spaccio, arrestata donna e marito denunciato


Gli operatori della Squadra Volante della Questura di Catanzaro hanno arrestato V. I. 42enne di etnia Rom, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’operazione è scaturita a seguito di un attento controllo del territorio posto in essere nei giorni precedenti dagli operatori della Squadra Volante, come disposto dal Questore Mario Finocchiaro.

Gli agenti, dopo un’attenta attività di Polizia Giudiziaria, e avendo fondato sospetto che presso l’abitazione della donna sita nella zona sud del Capoluogo potesse svolgersi un’attività illecita dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno provveduto nella serata del 7 dicembre scorso ad effettuare una perquisizione domiciliare. Giunti all’interno dell’abitazione, gli operatori, sono stati inizialmente aggrediti verbalmente dai presenti quantificabili in circa 10 persone e dal marito della donna P.A. soggetto di etnia Rom e già noto alle FF.OO., e hanno richiesto l’ausilio di ulteriori equipaggi impegnati in servizi di Controllo del territorio.

Nel frattempo V.I. approfittando della situazione di caos venutasi a creare, è riuscita furtivamente a portarsi nella sala da pranzo e nascondere sotto i suoi indumenti un oggetto successivamente risultato essere un borsellino contenente banconote di vario taglio per un totale di 185 euro, una piccola busta trasparente con all’interno un pezzo di cocaina di circa 15 grammi, una seconda busta con al suo interno marijuana del peso circa di 45 grammi, un orologio di marca Rolex ed un secondo orologio marca Bulova.

Alla luce di quanto sopra, gli operatori hanno deciso dunque di estendere la perquisizione all’intera abitazione permettendo di rinvenire all’interno di un mobile del soggiorno un bilancino elettronico di precisione ed un coltello a serramanico ancora sporchi di sostanza stupefacente. Per i fatti summenzionati V.I. è stata arrestata per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e il coniuge P.A. denunciato in stato di libertà per il medesimo reato.