Donna di 38 anni muore dopo le dimissioni dall’ospedale: la Procura apre un’inchiesta


Una comunità sotto shock per l’improvvisa scomparsa di Maria Mamone, 32 anni, originaria di Tropea ma da anni residente nella frazione di Pannaconi, nel comune di Cessaniti.

La giovane è deceduta nella serata di ieri all’interno della propria abitazione, dopo settimane di malesseri e ripetute richieste d’aiuto.

Secondo quanto ricostruito, Maria lamentava da giorni dolori addominali persistenti e un progressivo peggioramento delle sue condizioni fisiche. Nei giorni precedenti al decesso si era recata più volte al Pronto Soccorso di Vibo Valentia, cercando risposte e cure.

Tuttavia, in ogni occasione, dopo gli accertamenti di rito, sarebbe stata rimandata a casa dai sanitari, senza ricovero né ulteriori approfondimenti diagnostici.

Nella serata di ieri, il dramma: Maria si sarebbe improvvisamente sentita male nella propria abitazione, accasciandosi davanti ai familiari che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Purtroppo, all’arrivo del personale del 118, per la giovane non c’era ormai più nulla da fare.

La notizia ha profondamente scosso non solo la piccola comunità di Pannaconi, ma anche Tropea, paese d’origine della ragazza, dove la famiglia Mamone è molto conosciuta e stimata. I familiari, disperati, hanno presentato una denuncia chiedendo che venga fatta piena luce sull’accaduto.

Sulla vicenda è intervenuta anche la Procura della Repubblica di Vibo Valentia, che ha disposto il sequestro della salma e l’esecuzione dell’autopsia, fissata nelle prossime ore presso l’obitorio dell’ospedale “Jazzolino”.