Donna uccisa con un colpo di pistola, fermato l’ex marito


A poche ore di distanza dal delitto i carabinieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto il marito della vittima, Alfonso Diletto, di 69 anni. E’ ritenuto l’autore dell’omicidio di Vincenzina Ribecco, la donna di 61 anni, trovata ieri sera senza vita nella sua abitazione a San Leonardo di Cutro.

Le accuse nei confronti dell’ex marito sono di omicidio volontario premeditato e porto abusivo di arma da sparo. Dopo il ritrovamento del cadavere i carabinieri avevano anche ascoltato il marito. Il fermo é stato eseguito a conclusione dell’interrogatorio al quale l’uomo é stato sottoposto nel corso della notte.

Il reato contestato al 69enne trae origine dal fatto che il presunto omicida, dopo avere concordato un incontro con l’ex moglie, dalla quale si era separato da poco più di un anno, si é messo in tasca una pistola, risultata detenuta abusivamente, che ha utilizzato, secondo l’accusa, per uccidere la donna, sparandole un solo colpo di pistola al cuore.

Ed è stata la stessa vittima ad aprirgli la porta di casa, visto che non sono stati trovati segni di effrazione. Particolare che aveva portato i carabinieri a dedurre che nell’abitazione si fosse introdotta una persona che la Ribecco conosceva e che aveva fatto entrare in casa senza prevedere le sue intenzioni. Diletto, aveva concordato con la vittima un incontro per parlare di alcune questioni legati alla loro separazione, avvenuta circa un anno fa.