Dopo 40 anni scienziato dalla California torna in Calabria


Un progetto ambizioso e di respiro internazionale che vuole riportare la Calabria agli splendori della Magna Grecia. E’ questa la proposta lanciata dal professor Giuseppe Nisticò (nella foto), farmacologo di fama internazionale, già direttore generale del ‘Rita Montalcini Institute’ e già presidente della Regione Calabria, alla quale hanno già aderito entusiasticamente personaggi autorevoli come il prof. Aaron Ciechanover, premio Nobel per la chimica 2004, il professor Thomas Südhof, premio Nobel per la medicina nel 2013, Sir Salvador Moncada lo scienziato che ha scoperto il nitrossido.

D’altra parte il progetto si propone di realizzare a Lamezia Terme una piattaforma innovativa per lo studio e la produzione di anticorpi monoclonali e di pronectine. Si tratta delle terapie più avanzate al mondo che si stanno già realizzando da anni presso la prestigiosa industria Protelica di San Francisco, il cui CEO è lo scienziato Roberto Crea, considerato il padre delle biotecnologie.

Parliamo di prodotti biotecnologici innovativi che attualmente rappresentano la terapia più avanzata nel trattamento del cancro, di alcune forme di leucemia e si stanno rivelando anche molto efficaci contro le infezioni dal Coronavirus e da eventuali suoi mutanti.

Il prestigio che esprime il progetto non è passato inosservato, tanto che l’attuale Presidente della Calabria, Jole Santelli, dopo aver parlato con il professor Roberta Crea, conosciuto anche per aver realizzato l’insulina umana ricombinante, lo ha invitato a ritornare nella sua terra di origine per dirigere l’Istituto Dulbecco. (askanews)