In un periodo in cui molti giovani lasciano il Sud in cerca di opportunità altrove, c’è chi sceglie di fare il percorso inverso. È il caso di Alessandro Tino, infermiere rientrato in Calabria dopo tre anni di esperienza professionale in Olanda, e Simone Muraca, amministratore con un lungo trascorso a Londra.
I due amici hanno deciso di tornare nella loro terra d’origine per dare vita a un progetto ambizioso e carico di significato: “Unione Assistenza”, un servizio di assistenza sanitaria domiciliare che vuole essere un punto di riferimento per l’intero territorio catanzarese.
L’idea nasce dalla volontà di mettere a disposizione competenze acquisite all’estero per migliorare la qualità della vita delle persone nel proprio territorio, investendo in un settore – quello dell’assistenza sanitaria – sempre più centrale, perché il benessere delle persone passa anche da cure accessibili e di qualità direttamente a casa.
Attualmente la sede operativa si trova a San Vito sullo Ionio, ma i due fondatori operano su tutto il comprensorio del Catanzarese e stanno lavorando per aprire nuove filiali nei prossimi mesi, con l’obiettivo di ampliare il servizio e offrire un’assistenza sempre più vicina e tempestiva.
“Unione Assistenza” non è solo un progetto lavorativo, ma un atto d’amore verso la Calabria, un segnale forte che dimostra come, con impegno e visione, sia possibile creare valore e occupazione anche nelle aree più periferiche del Paese.