Prestigioso riconoscimento per il calabrese Paolo Zimmaro, insignito del prestigioso TC203 Young Researcher Award, conferito ogni due anni dalla Società internazionale di Meccanica dei terreni e Ingegneria geotecnica. Il prof. Zimmaro è il primo italiano ad aver mai ricevuto questo prestigioso riconoscimento. Nel 2020 lasciò gli USA per tornare all’ Unical.
Il riconoscimento, istituito nel 2012, premia giovani ricercatori sotto i 40 anni che si sono distinti per l’eccellenza nella ricerca e per contributi significativi nel campo dell’ingegneria geotecnica sismica.
Paolo Zimmaro è cresciuto a Paola (Cs), ha conseguito la laurea triennale e magistrale in Ingegneria civile presso l’Unical e sempre in Calabria ha svolto il dottorato di ricerca in Ingegneria geotecnica. Ha maturato una significativa esperienza internazionale, lavorando come ricercatore e docente presso l’Università della California, Los Angeles (UCLA), con cui tuttora collabora come Research Affiliate presso il “B.J. Garrick Institute for the Risk Sciences”.
Il premio conferito al professor Zimmaro rappresenta anche un importante riconoscimento per tutta l’Università della Calabria, che negli ultimi anni ha puntato molto sull’attrazione di talenti internazionali e sul rientro di ricercatori italiani e calabresi altamente qualificati.
Nel 2020, infatti, Zimmaro ha scelto di lasciare la sua posizione all’Università della California per accettare la chiamata dell’Unical. In una lettera indirizzata al rettore Nicola Leone, aveva espresso entusiasmo per l’opportunità di contribuire alla crescita dell’Ateneo e di applicare le sue competenze in una regione, la Calabria, caratterizzata da elevata sismicità e quindi ideale per le sue ricerche nel campo dell’ingegneria geotecnica sismica.
«L’Unical punta con forza sul rientro dei cervelli – ha commentato il rettore dell’Unical Nicola Leone – ed ha messo in campo politiche concrete per favorire il reclutamento di qualità. Siamo orgogliosi del professor Zimmaro e di questo prestigioso riconoscimento internazionale, che rappresenta non solo un traguardo personale di altissimo livello, ma anche una conferma della qualità dei piani di assunzione realizzati dall’Università della Calabria. Il suo successo dimostra, inoltre, come i nostri giovani talenti siano in grado di affermarsi nei più autorevoli contesti scientifici globali, contribuendo a rafforzare la reputazione del nostro Ateneo nel mondo». (fonte: unical.it)