Emergenza rifiuti a Lamezia Terme


In aumento multe e denunce contro il deposito selvaggio di rifiuti. Il comune istituisce task force per il controllo del territorio.

IMG_5164Un soggetto è stato segnalato all’autorità giudiziaria per aver interrato dell’eternit. Sono in aumento, a Lamezia Terme, le multe per chi sporca la città. E’ quanto emerge dai dati forniti dagli uffici comunali. Il degrado ambientale, dovuto alla presenza di rifiuti sulle strade cittadine, è una realtà sempre più vistosa a Lamezia Terme, sia in centro che in periferia, dove si vede spazzatura in ogni angolo di strada. Sono un pugno nell’occhio soprattutto i rifiuti ingombranti, rottami, sdraio, elettrodomestici e materassi, lasciati con disinvoltura in prossimità dei cassonetti. Il fenomeno è molto appariscente soprattutto sulle strade periferiche, come via del Progresso. Un lungo tratto della via d’ingresso in città è disseminata di rifiuti di ogni genere, sia lungo il bordo della strada, che in prossimità dei cassonetti.

 Il comune di Lamezia ha intenzione di effettuare un controllo costante su tutta la città di Lamezia, al fine di contrastare il fenomeno del deposito selvaggio di rifiuti. A tal scopo la giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi la proposta di istituzione di una task force per il controllo del territorio, presentata dall’assessore al decoro urbano Elisa Gullo.

“Da informazioni assunte- riferisce Mascaro- sappiamo che la maggior parte di coloro che sporcano le zone d’ingresso in città provengono da altri paesi. “Paradossalmente- lamenta- l’entrata a regime della raccolta differenziata in diversi comuni vicini ha indotto molta gente a scaricare su via del Progresso, diventata, per lunghi tratti, una pattumiera a cielo aperto. L’ esasperarsi di questa situazione ha creato disfunzioni nell’ ordinario servizio di nettezza urbana”. Il primo cittadino annuncia che “stante il perpetrarsi di atti di mancanza di senso civico e l’impossibilità di potervi far fronte con gli uomini e i mezzi a nostra disposizione, stipuleremo in settimana, come deliberato dalla giunta comunale, due convenzioni con associazioni che contribuiranno al controllo del pubblico decoro nell’ intero territorio comunale, in coordinamento con la polizia municipale. Sarà monitorato ogni ambito del territorio, sia le zone montane che marine. Perciò raccomando tutti i cittadini di rispettare la normativa riguardante il deposito dei rifiuti, anche per quanto riguarda gli orari”.

IMG_5158Sull’emergenza rifiuti, interviene l’assessore all’urbanistica e politiche del territorio del comune di Lamezia Terme, Annamaria Scavelli.

Come mai via del progresso è tanto sporca?

Perché esiste, purtroppo, un deposito “selvaggio” di rifiuti ingombranti a ridosso dei cassonetti. Un fenomeno che è accentuato soprattutto in prossimità delle vie di accesso alla città.

I vigili fanno multe a chi sporca la città?

Si, con le esigue risorse a disposizione, sia mediante la presenza fisica, che con i mezzi di videosorveglianza in uso. Solo nell’ultimo mese, sono state irrogate 25 sanzioni. Attualmente, sono in corso di visualizzazione altre immagini riprese dalle telecamere. C’è da dire, però, che a fronte di una intensificazione dei servizi di vigilanza, si registra un modus operandi dei trasgressori molto più “attento” a non incappare nelle sanzioni. Per esempio, nei sacchetti di spazzatura non rinveniamo più indirizzi od altri elementi che consentano di risalire all’autore del gesto. Non solo. Nelle zone attenzionate dalle telecamere registriamo modalità di abbandono che non consentono di risalire neppure al numero di targa. Le stesse telecamere sono state danneggiate in maniera dolosa.  Nonostante ciò, l’attività sanzionatoria è in ascesa, soprattutto nell’ultimo periodo.

IMG_5162Ci sono state denunce?

Si, anche grazie all’attività della polizia giudiziaria, che ha consentito nei mesi scorsi di deferire all’ A.G. numerose persone per smaltimento illecito di rifiuti. In particolare, è stato segnalato un soggetto che aveva interrato circa 400 mq di eternit.

Perché il comune di Lamezia non ha ancora avviato la raccolta differenziata, come in altre città della provincia?

Per quanto riguarda l’implementazione della raccolta differenziata, sulla stessa i nostri uffici sono più volte intervenuti ammonendo la Multiservizi, società inhouse addetta a tale servizio, affinché attivasse la stessa in ottemperanza del cronoprogramma concordato. Ad oggi, detta società attribuisce le difficoltà ad avviare la suddetta implementazione ai vari step necessari per l’assunzione del personale addetto. Pertanto, l’amministrazione si riserverà di mettere in atto ragionevoli provvedimenti.

 Antonella Mongiardo


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