Nel pomeriggio dell’11 maggio scorso un vigile del fuoco fuori servizio, si trovava vicino alla spiaggia ‘la sorgente’ di Reggio Calabria a bordo della sua macchina parcheggiata lungo la strada, vicino un’altra autovettura dove si trovavano una donna e due ragazzi.
Ad un tratto la donna è scesa dalla vettura incamminandosi verso la battigia. Raggiunto il mare, la signora si è tuffata rimanendo a galla a pancia in su. Questo atteggiamento ha insospettito il Vigile del Fuoco Antonino Calafiore, che presta servizio presso il distaccamento di Polistena, il quale si è avvicinato alla battigia constatando che la donna, pur galleggiando era in stato confusionale e manifestava l’intenzione di togliersi la vita.
Il Vigile del fuoco assieme ai figli della donna, giunti anch’essi a riva, riuscivano a convincere la signora ad avvicinarsi a riva. La donna, mentre si accingeva ad uscire dall’acqua, ha perso i sensi cadendo all’indietro. A questo punto il vigile del fuoco è entrato in acqua, ha afferrato la signora, l’ha portata sulla riva ed ha provveduto a chiamare i soccorsi.