Festival d’Autunno, si avvicina il concerto di Luca Carboni


Con “Il canone dei cantautori”, sabato scorso Paolo Talanca ha fornito al pubblico la giusta chiave di lettura per capire cosa si debba intendere per canzone d’autore, una sintesi perfetta di un genere che si è evoluto nel corso degli anni. Un incontro che ha presentato  il cartellone della XVII edizione del Festival d’Autunno, ideato e diretto da Antonietta Santacroce, inquadrandolo dal punto di vista storico-sociale, di costume e musicale. Sabato 28 settembre, alle ore 21, al Teatro Politeama di Catanzaro, ad inaugurare la stagione dei concerti di Cantautori & Dintorni sarà uno degli artisti più amati dal pubblico italiano: Luca Carboni.

«Quando ho pensato a un Festival dedicato ai cantautori – dichiara Antonietta Santacroce – ho pensato subito a Luca Carboni. E’ evidente quanto il suo avvento negli anni 80 sia stato determinante per un ennesimo cambio di rotta della musica italiana. Con i suoi testi che trattavano anche di temi attuali è riuscito a trasmettere messaggi importanti camuffandoli per brani pop».

Tornato alla ribalta con Sputnik, il suo nuovo album, e con un tour ad esso legato, il cantautore bolognese è sempre presente nelle radio e sul web con le sue canzoni che occupano i primi posti delle classifiche. Il suo ultimo singolo Prima di partire è immediatamente entrato in heavy rotation nelle radio. Un successo che si ripete con assoluta costanza.

Nel concerto di Catanzaro si potrà assistere al grande lavoro musicale svolto da Carboni nel corso degli ultimi 35 anni. Una carriera iniziata il 1984 con …Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film sempre apprezzata dai suoi fan, che nel corso degli anni non sono mai stati delusi. Un album, prodotto da Gaetano Curreri degli Stadio, in cui si percepivano le sue qualità di compositore, scoperte da Lucio Dalla, suo primo estimatore. Ai testi malinconici si fondevano arrangiamenti ben costruiti, molto avanti per quel periodo, che lo hanno fatto diventare il simbolo dell’itpop. Un’etichetta che merita ancora oggi per la sua capacità di rinnovamento che lo ha contraddistinto nel corso degli anni.

In giro per l’Italia da circa un anno lo Sputnik Tour ha ottenuto consensi unanimi da parte del pubblico e dei media. Uno show super colorato, tra luci e laser che emergeranno da un maxischermo digitale sul quale il pop d’autore di Luca Carboni verrà accompagnato visivamente da una serie di fotografie che andranno a riprendere alcuni importanti momenti della sua carriera, oltre a varie immagini che hanno segnato la storia degli ultimi sessant’anni. Un viaggio sonoro attuale come mostrato negli ultimi due lavori in cui non rinnegherà le sue radici. La carica e l’energia dell’elettronica si alterneranno a momenti più acustici e intimi.

Sul palcoscenico del Teatro Politeama sarà accompagnato da Mauro Patelli e Vincenzo Pastano, alle chitarre, Fulvio Ferrari Biguzzi, alle tastiere, Ignazio Orlando, al basso, e Antonello Giorgi, alla batteria. Con loro ripercorrerà i più bei momenti della sua carriera. Oltre ai brani di “Sputnik” tra i quali Una grande festa, Io non voglio, Amore digitale e l’ultimo singolo Prima di partire, eseguirà anche pezzi del precedente disco Pop-Up come Luca lo stesso e Bologna è una regola. Non potranno mancare i più grandi successi della carriera di Carboni, da Mare mare a Farfallina, da Ci stiamo sbagliando ragazzi a Silvia lo sai.