Flash mob della Cgil a Soverato per lavoratrice aggredita


La Filcams Cgil e la Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia hanno tenuto, ieri pomeriggio, un flash mob a Soverato per esprimere vicinanza alla giovane nigeriana che ha ripreso con il suo cellulare l’aggressione da lei subita in un lido dove si era recata per chiedere di essere retribuita per il suo lavoro.

“Siamo qui perché dovevamo esserci”, ha detto il segretario regionale della Filcams Cgil Giuseppe Valentino: “Anzitutto grazie a Beauty per il suo coraggio. Sono arrivati – ha riferito Valentino – tanti messaggi di solidarietà e di disponibilità ad assumere questa lavoratrice, che sta già lavorando in un altro lido. Noi dovevamo essere qui perché intanto quel video non racconta una storia episodica, ma racconta la storia di tanti lavoratrici e tanti lavoratori del settore del turismo che non si vedono riconosciuti i loro diritti”.

“Non è possibile, in un Paese civile, assistere a quelle scene: fa rabbrividire sentire quell’uomo che dice ‘siete a casa mia’, perché noi diciamo che non siete a casa vostra. Basta con questi atteggiamenti patronali. Alle lavoratrici e ai lavoratori di questo settore settore diciamo che insieme dobbiamo provare a cambiare le cose, insieme dobbiamo dire che non lasceremo spazio a imprenditori che fanno queste porcate”.

“Noi come Filcams – ha ricordato Valentino – abbiamo lanciato lo slogan ‘dobbiamo mettere Sottosopra il turismo’, perché sotto sopra dobbiamo cambiare l’approccio nel modo di considerare il lavoro e i lavoratori”.

Al flash mob è intervenuto anche il segretario della Cgil Area Vasta Enzo Scalese: “Saremo sempre al fianco ai lavoratori e alle lavoratici per dire che il lavoro va rispettato, va supportato e per dare voce a chi non ha voce. Vogliamo poi ricordare che questi lidi sono su concessioni pubbliche, e quindi a maggior ragione – ha sostenuto Scalese – bisogna rispettare i diritti fondamentali dei lavoratori”.