L’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche di Calabria esprime grande soddisfazione per l’esperienza formativa che vede protagonisti 43 studenti calabresi a Jesolo, località turistica tra le più rinomate in Europa e spiaggia di Venezia, impegnati in un percorso di specializzazione all’interno del progetto “Adotta una scuola”, promosso dall’Associazione Jesolana Albergatori.
I ragazzi, provenienti da quattro istituti alberghieri calabresi – l’Ipseoa Psia Da Vinci di Castrovillari, il Polo Tecnico Professionale Alessi-Filangieri di Trebisacce, l’IpalbTur Trecroci di Villa San Giovanni e il Polo Tecnico Professionale di Isola di Capo Rizzuto – hanno l’opportunità di operare sul campo in 18 strutture ricettive della rinomata località veneta, cimentandosi nei settori della ricezione, cucina, sala/bar, pasticceria e assistenza bagnanti, e saranno seguiti per tutto il percorso dal referente dell’Accademia Raffaele Pallone.
L’iniziativa rientra nel più ampio progetto “Lavorare a Jesolo”, voluto da Aja per promuovere il settore dell’ospitalità e formare nuove generazioni di lavoratori.
“Riteniamo fondamentale lavorare sul medio-lungo periodo, costruendo relazioni dirette con le scuole e con i ragazzi”, spiega il presidente dell’Associazione Jesolana Albergatori Pierfrancesco Contarini. “È un’esperienza che ci rende orgogliosi – sottolinea Contarini – e che ha fatto scoprire ai ragazzi le potenzialità di un lavoro che richiede sacrificio ma regala grandi soddisfazioni. Questa prima edizione è solo l’inizio: ora vogliamo migliorarla e consolidarla”.
In piena sintonia con Contarini è Giorgio Durante, Presidente dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche di Calabria «Siamo profondamente orgogliosi di questo ennesimo successo – Il nostro obiettivo è in primis quello di dare un opportunità lavorativa, un futuro ai nostri giovani e far conoscere, attraverso i nostri ragazzi, l’enogastronomia calabrese ovunque, per questo è fondamentale specializzare loro anche attraverso esperienze fuori regione, in contesti ad alta vocazione turistica come Jesolo. Solo così possiamo formare veri professionisti-ambasciatori delle nostre tradizioni, pronti a valorizzarle nel mondo dell’ospitalità».
Un’esperienza resa possibile grazie alla sinergia tra l’Accademia, le scuole, l’Associazione Jesolana Albergatori, l’Ente Bilaterale per il Turismo della provincia di Venezia e l’azienda Atvo per il supporto logistico.
«Sono rimasto piacevolmente sorpreso anche dal rilievo che la stampa veneta ha dato all’evento – conclude Durante – Segno che il nostro impegno è percepito e apprezzato, anche fuori dai confini regionali. Questo ci sprona a fare ancora di più, investendo nei giovani e nella qualità della formazione, anche attraverso nuovi strumenti come gli ITS Academy, nei quali l’Accademia ha creduto ed investito».
L’Accademia continuerà a promuovere iniziative che pongano al centro le competenze, la cultura e il talento dei giovani calabresi, nella consapevolezza che la vera valorizzazione del territorio passa anche attraverso le loro esperienze, il loro entusiasmo e la loro professionalità.