Giovane ucciso a Catanzaro, rinviato incidente probatorio


tribunale-CatanzaroE’ stato rinviato al 13 maggio l’incidente probatorio davanti al gip di Catanzaro che dovrà stabilire se Nicolas Sia, il diciannovenne che il 24 ottobre scorso uccise a coltellate a Catanzaro Marco Gentile, di 18 anni, fosse capace di intendere e volere nel momento del fatto. A chiedere il rinvio sono stati i legali di parte civile per conto della madre e di una zia della vittima, gli avvocati Antonio Lomonaco ed Arturo Bova – richiesta alla quale si è associato il pm Paolo Petrolo – sollecitando un termine di almeno 30 giorni per consentire ai loro periti di valutare il risultato dell’esame effettuato dall’incaricato del gip che ha indicato Sia come seminfermo di mente al momento del fatto. Gli stessi legali si sono poi detti sicuri che i periti da loro incaricati, Mauro Notarangelo e Gisella Magro, potranno dimostrare che le conclusioni del perito d’ufficio sono prive di valore scientifico nella parte in cui si parla di seminfermità di mente e che Sia, al momento del fatto, era completamente capace.


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