Guardia Medica di Soverato, dedizione e umanità verso il prossimo


Riceviamo e pubblichiamo:
Nel cuore della città di Soverato, piccola perla della Calabria affacciata sul mar Ionio, c’è una figura che più di ogni altra incarna la dedizione, l’umanità e l’amore verso il prossimo. Si tratta del Dottor Errico, medico di guardia medica, che da tempo è un punto di riferimento imprescindibile per la comunità locale.

Non solo un professionista della salute, ma un vero e proprio angelo custode per chiunque si trovi in difficoltà. La sua presenza rassicurante è diventata una costante per tutti gli abitanti, dai bambini agli anziani, che lo conoscono come un uomo capace di donare più che una cura: la speranza, la tranquillità, e talvolta anche un sorriso quando tutto sembra perduto.

Il Dottor Errico non è un medico qualsiasi. La sua carriera si è sviluppata con l’intento preciso di essere al servizio degli altri e il suo impegno quotidiano nella guardia medica di Soverato è testimoniato da decine e decine di storie che raccontano di interventi tempestivi, consigli saggi e una professionalità che va oltre la semplice diagnosi.

“La medicina non è solo una questione di diagnosi e terapia, è un atto di fiducia reciproca”, ripete spesso durante le sue visite. Eppure, ogni volta che un paziente varca la soglia della sua ambulatorio, il Dottor Errico non è solo un professionista: è un amico, un confidente, un sostegno indispensabile in momenti di paura e incertezza.

Ogni mattina, quando entra nell’ambulatorio della guardia medica, il Dottor Errico sa che la sua giornata sarà fatta di attese infinite, di urgenze improvvise, di paure che si manifestano con malesseri fisici. Ma per lui non è mai una routine.

Ogni chiamata, ogni richiesta di aiuto è un’occasione per fare la differenza. E lo fa, sempre, con quel sorriso che rassicura tutti, con quella disponibilità che non ha orari, con la pazienza di chi sa che il dolore non ha orari e che un buon medico è colui che sa ascoltare prima di tutto.

Non mancano gli esempi che raccontano la sua umanità. La signora Lucia, 82 anni, è una delle sue pazienti più affezionate. Un giorno, un malore l’aveva colta all’improvviso, mentre si trovava a casa da sola. Nonostante la sua età, Lucia aveva sempre evitato di andare in ospedale, ma quel giorno la paura le fece chiamare la guardia medica.

Il Dottor Errico, che era di turno quella sera, si precipitò subito da lei. Dopo averla visitata e rassicurata, le prescrisse la terapia che l’aiutò a superare quel momento difficile. Ma ciò che restò impresso nella mente di Lucia e così come per lei nel cuore della comunità, non fu tanto il trattamento medico quanto il gesto di quell’uomo che, pur con il passo stanco e la stanchezza negli occhi, non esitò a fare di più di quanto sarebbe stato richiesto: la gentilezza.

Un altro episodio che dimostra l’abnegazione del Dottor Errico risale a un pomeriggio d’estate, quando Alessandra, una giovane mamma, preoccupata per le crisi di asma del figlioletto di soli cinque anni, chiamò la guardia medica. Il bambino non riusciva a respirare, e il panico stava prendendo il sopravvento.

Nonostante la sua visita fosse già terminata, il Dottor Errico si trovò davanti alla porta della mamma nel giro di pochissimi minuti, portando con sé i farmaci per aiutare immediatamente il piccolo. Il bambino fu trattato e portato in ospedale per una visita di controllo.

Ma la madre, ancora scossa, lo ringraziò con gli occhi lucidi per la sua velocità, ma soprattutto per la sua gentilezza. “Non mi ha mai fatto sentire sola,” disse, e quella frase racchiuse tutta la gratitudine di una famiglia che sapeva di poter contare su di lui nei momenti di bisogno.

La guardia medica è spesso una porta che si apre di notte o nei giorni festivi, quando tutti sono lontani dalle strutture ospedaliere e ogni dolore sembra più acuto. Ma per Soverato, quella porta è diventata simbolo di un qualcosa di più grande. Non è solo un luogo dove si ricevono cure urgenti, ma un punto di riferimento affettivo. Il Dottor Errico è, per così dire, il cuore pulsante della comunità.

Non solo i pazienti più anziani, ma anche i giovani e i giovanissimi conoscono il Dottor Errico e lo rispettano come una figura di riferimento. Lettere che toccano profondamente il nostro cuore e che ogni tanto sottolineano l’importanza di fare la propria parte per la comunità.

La città di Soverato non dimentica mai quanto il Dottor Errico abbia fatto per essa. Eppure, il Dottor Errico non ha mai cercato riconoscimenti o premi. Per lui, il più grande premio è il sorriso di un paziente che, dopo una visita, si alza dalla sedia e se ne va con la certezza di aver ricevuto non solo una cura, ma anche un po’ di serenità.

Perché, in fondo, la medicina non è solo una scienza, ma un atto di amore che si riflette nel bene che si fa agli altri. È stata proposta una cerimonia pubblica per il Dottore Errico che ha rifiutato e ha chiesto di dedicare il tempo a chi ne ha veramente bisogno.

Oggi il Dottor Errico è una delle colonne portanti di Soverato. E forse, in un mondo che a volte sembra smarrirsi, la sua dedizione rappresenta una piccola, ma luminosa luce di speranza per tutti coloro che hanno la fortuna di incontrarlo.

A.T.