“Nenikèkamen”, gridò il maratoneta prima di stramazzare al suolo; e, tradotto come si deve, vuol dire “poiché abbiamo vinto, siamo vincitori, e ci comportiamo come tali”. Non è pignoleria, è per dire che non cerchiamo vanagloria, ma guardiamo al presente e al futuro. Sia merito però al Comitato tutto intero, e ai suoi singoli membri; come del resto è stato ufficialmente riconosciuto.
La riunione di stamani presso la Provincia, breve e intensa, ha sancito una volta per sempre che l’ANAS, la Regione, la Provincia, tutte presenti ai massimi vertici, accettano come unica possibilità la proposta del Comitato: utilizzare la 148, o Gagliato – Mare; collegarla con lo Ionio tramite una parallela all’attuale 182, tratto Laganosa.
Non abbiamo “vinto noi”, ha vinto il buon senso. La decisione di oggi mette fine a tutte le utopie di piloni e altri impiastri, fonte inesauribile di contenziosi e processi e rinvii e lungaggini. Non ci servono opere faraoniche, non vogliamo la solita storia di espropri e ricorsi e cause trentennali, e invenzioni di magno valore di campi che sono abbandonati da decenni. Le strade esistenti vanno benissimo, se ammodernate.
E si è deciso che saranno ridotti al minimo gli accessi, e si mettano l’anima in pace tutti i cacciatori di vanagloria tipo Argusto 1 e Argusto 2!
Quanto ai fondi, questo progetto è finanziato in effetti, non a parole, e i fondi sono disponibili; servirà solo un modesto incremento. Altre fantasie, richiederebbero cifre impossibili… e il cui solo effetto sarebbe popolare di sogni le campagne elettorali tipo “lo sviluppo è avviato”: per capirci.
I soldi ci sono? E allora si spendano al più presto, riducendo i tempi tecnici al minimo.
Le strade servono per rivitalizzare il territorio; nel nostro caso, soprattutto per favorire il turismo come interconnessione tra mare, collina, montagna, storia, arte, religione.
Ne abbiamo bisogno, le vogliamo, e la nostra richiesta è seria e realistica. Siete tutti invitati all’inaugurazione… a modo nostro, con panini e un bicchiere di vino. E chi vuole esserci, si presenti, com’eravamo l’altra volta, in pantaloncini e maglietta. Non so se sono stato chiaro.
Il Comitato, intanto, resta di guardia, sia per l’esecuzione del tratto Gagliato – Ionio, sia per il completamento dell’arteria verso il Tirreno.
Ulderico Nisticò