Il circolo Pd Soverato chiede un confronto con il sindaco Alecci


Il coordinamento del circolo del Partito democratico di Soverato ha appreso dai mass media dell’iniziativa promossa da un gruppo di sindaci della regione, fra i quali Ernesto Alecci che, fino a prova contraria, è iscritto al PD con il quale, però, non ha ritenuto opportuno confrontarsi, almeno per quel che concerne il circolo soveratese a cui lo stesso sindaco appartiene.

Ciascuno è libero di intraprendere le iniziative che più gli aggradano, tuttavia la militanza in un partito comprende il rispetto delle regole dello stesso, anche perché l’iscrizione è libera e volontaria. Il circolo del Pd soveratese sarebbe stato lieto di ascoltare il primo cittadino e di aprire un dibattito sulle sue proposte, invece di doverle conoscere mediante la stampa ed i social.

Per quel che abbiamo potuto leggere, ci sentiamo di asserire che rispettiamo, ma non condividiamo l’iniziativa e le dichiarazioni di Alecci pubblicate su alcuni quotidiani locali. Il partito non può essere strumento utile solo quando offre opportunità e poi diventare inutile e nefasto quando invece non assicura visibilità.

Riteniamo il sindaco una risorsa del partito e del circolo soveratese in particolare,  infatti lo abbiamo sostenuto a spada tratta alle elezioni comunali e tutte le volte che è stato candidato sempre e comunque dal Pd e alla camera (listino bloccato) e alla presidenza della provincia. Non è tanto, a nostro modesto parere, attendersi dal primo cittadino la medesima correttezza che il circolo del partito, dal momento in cui è stato guidato dal coordinamento in carica, gli ha sempre usato.  Ci auguriamo, infine, che Alecci, eletto solo quattro mesi fa a furor di popolo, voglia continuare a fare il sindaco della nostra perla dello Jonio!

Il coordinamento circolo Pd Soverato