Il Comitato “Trasversale delle Serre, cinquant’anni di sviluppo negato” scrive al Ministro Salvini


Il Comitato “Trasversale delle Serre, cinquant’anni di sviluppo negato”, segnala all’attenzione della Signoria Vostra una delle più note infrastrutture incompiute della Calabria e forse d’Italia. Concepita a parola nel lontano 1968, la strada in oggetto doveva e dovrebbe congiungere i versanti di Ionio e Tirreno e le popolose, suggestive, ma emarginate, Serre Calabre a cavallo tra la Provincia di Catanzaro e quella di Vibo Valentia.

Ad oggi, sono percorribili un tratto dal comune di Gagliato a Serra San Bruno, nonché qualche disorganico tratto verso la sponda tirrenica; per un totale che può stimarsi ad un terzo del percorso ipotizzato. Si dice qui ipotizzato e non progettato, giacché, in gran parte, la stessa non riesce a divenire definitiva e cantierabile da decenni, anche se negli ultimi due anni, ad onor del vero, l’ANAS ha mostrato apprezzabile attività a seguito del commissariamento dell’arteria, giungendo all’avvio del procedimento di approvazione del progetto stesso.

Recentemente è stato ufficialmente comunicato l’appalto del difficile tratto noto come “superamento del colle Scornari”. Il Comitato, mentre riconosce quanto sopra, si rivolge alla Signoria Vostra, affinché si giunga nel più breve tempo, e senza rinvii e pastoie, al completamento della Trasversale.

Se ne comprende agevolmente l’utilità diretta e indiretta, per un territorio che, se adeguatamente dotato di servizi, non sarebbe privo di potenzialità di sviluppo economico nei settori dell’industria boschiva, dell’agricoltura e di un turismo che associ alcune località balneari di consolidato successo (Soverato sul mar Ionio e Tropea – Pizzo Calabro sul mar Tirreno) con la valorizzazione di antichi borghi e con un patrimonio storico a proposito del quale si fa un esempio di altissimo valore: la Certosa di Serra San Bruno, fondata nell’XI secolo da San Bruno di Colonia, tuttora in esercizio monastico. Posti che Lei ha già avuto modo di conoscere ed apprezzare. Confidando nella Sua attenzione, il Comitato Le porge riguardosi saluti.

Il Presidente Fioravante Schiavello
Il Presidente Onorario Ulderico Nisticò