Venerdì 18 giugno appuntamento unico tra moda, arte e solidarietà
“Guarda Oltre e fAILa differenza” è il titolo scelto per l’evento, che si terrà il prossimo venerdì 18 giugno alle 18 sullo splendido terrazzo Pellegrini a Cosenza, in occasione della mostra fotografica dal forte sapore antropologico “Sul cammino del bene”, dell’ artista Stefano Lotumolo. E’ qui che lo stilista Claudio Greco presenta la sua innovativa Collezione di occhiali realizzata per la primavera-estate 2021.
Ideata e progettata durante il lungo periodo del lockdown, la collezione miscida in maniera assai originale manualità e artigianalità. Nasce nel contesto di un’azienda campana, a cui si aggiunge un design accattivante, un logo unico che richiama la bandiera italiana, ed il tocco di classe genialità che trasforma il portaocchiali in un micro oggetto da riporre nel taschino.
La scelta di dar vita ad una linea di occhiali ha poi un forte significato simbolico: le lenti permettono di guardare oltre aumentando il potere di vedere ma possono anche, al contrario, nascondere malinconie e tristezze velando gli occhi.
Nel loro stile raccontano la persona e il suo modo di essere, diventando così non sono solo un elemento fashion e modaiolo ma una forma espressiva della personalità.
È significativo, dunque, che Claudio Greco, sensibile e raffinato, abbia scelto di realizzare per la prima volta, nel tempo apparentemente statico del lockdown, una collezione di occhiali perché, in fondo , come diceva la grande Coco Chanel: “Nessun uomo ti farà sentire protetta e al sicuro come un cappotto di cachemire e un paio di occhiali” o, ricordando Franco Battiato “C’è chi si mette degli occhiali da sole per avere più carisma e sintomatico mistero”.
Al di là delle citazioni, la Sunglasses Collection by Claudio Greco è un inno alla bellezza, alla speranza e alla generosità . In occasione dell’evento, in anteprima nazionale, una parte delle vendite sarà devoluta all’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma ONLUS) presieduta dalla dott.ssa Ornella Nucci.