Premetto che quello che fece, ha fatto, fa e farà il TAR circa la Trasversale è tutto perfettamente legale nel senso di rispetto letterale di norme e leggi e leggine. Ciò premesso, e ribadito, affermo di non essere minimamente d’accordo; e mi spiego:
– a quanto si legge sulla stampa, la seduta di ieri, 12 marzo, ha sostanzialmente ripetuto le cose di tre mesi fa, il che rende inutile il già trimestrale rinvio;
– le parti, ANAS inclusa, hanno detto le stesse bagattelle di tre mesi fa; se invece sono stati aggiunti elementi prima ignoti, li vorrei conoscere;
– si legge altresì che il TAR, sempre agendo in maniera perfettamente legale, ha rinviato la decisione ad almeno altri 20 giorni: ciò significa che se ne parla, sempre se tutto va bene, dopo il 7 aprile;
– né posso dimenticare che il 13 è Domenica delle Palme, il 20 è la Santa Pasqua, poi ci sono un paio di ponticini… Ammesso che la decisione venga emessa il 7, il periodo di sopra indicato è poco favorevole alla rapidità di una notifica a tutti gli interessati: insomma, aprile… arriviamo, se proprio siamo fortunati, al 5 maggio;
– sempre che a nessuno dei notificati venga l’uzzolo di un ricorso al Consiglio di Stato o alla Corte europea o all’ONU…
– si avvicina così l’estate 2025, e ad agosto…
– d’autunno, piove; a Natale, siamo tutti più buoni;
– buon 2026… forse.
Questi sono i fatti. Plumas y palabras, el viento las lleva, e non mi commuovono minimamente.
Ulderico Nisticò