La libera università della terza età “Cassiodoro” di Soverato ha concluso nel modo migliore il suo trentesimo anno accademico, con la dotta conferenza di mons. Serafino Parisi, Vescovo di Lamezia T., “Lettura biblica e teologica del Giubileo della speranza”.
Ricordiamo che S. E. Parisi è ospite dell’UNITER dal lontano 2002, quando era ancora un giovanissimo sacerdote, e, numeri alla mano, è il relatore che vanta il maggior numero di presenze nella “Cassiodoro”. La sua ormai lunga storia nell’UNITER è stata brillantemente raccontata dalla presidente Sina Montebello.
L’UNITER di Soverato è stata fondata dai compianti Franco Grisafi e Franco Iaria, dalla Montebello e da un gruppo di appassionati di cultura, e liberi da ambizioni e interessi.
Dopo un primo anno di rodaggio, ha strutturato le sue attività in conferenze del venerdì aperte al pubblico, sempre numeroso e partecipe, e in corsi regolari per i soci, dal lunedì al venerdì. Quest’anno si sono tenuti: Storia della filosofia (Nisticò). Inglese (Van Beek), Informatica (Frontera), Ricamo (Alvaro Iaria), Pittura (Sala).
Queste collaborazioni, e quelle che nei decenni le hanno precedute o accompagnate, e ogni altro rapporto con l’UNITER, sono a titolo gratuito: e ciò, si fa notare, è proprio uno dei punti di forza della “Cassiodoro”, la quale del resto non fruisce di contributi pubblici e non li cerca. Ringrazia, tuttavia, per l’ospitalità le Scuole e il Comune.
L’UNITER è anche una comunità di amici, che, all’occasione, si permettono, anche qui a loro spese, trattenimenti e gite.
Ad multos annos, UNITER “Cassiodoro”.