In Calabria, né maggioranza né opposizione


consiglioregionaleIl 9 fa un anno che Oliverio si è effettivamente insediato. Dopo i fallimenti delle cosiddette destre di Pino Nisticò, Peppino Chiaravalloti, Giovan Battista Caligiuri e Pino Scopelliti, io stesso mi illudevo che Mario Oliverio potesse far meglio: anche perché ci voleva bene poco.
Adesso, dopo un anno, qualcuno dice che Oliverio ha in testa un solo pensiero, anzi, dice, “una sola ossessione”: essere lui il commissario alla sanità, con relativa valanga di nomine; e che la Regione Calabria sta perdendo fiumi di fondi europei. Chi lo dice? La Le Pen? Sua nipote? O un’accolita di fascistoni nascosti in barba alla legge Scelba? Ma no, lo dice tale Guccione, compagno di sicura fede. E anche altri compagneros si aggiungono alle lamentazioni contro il compagno Oliverio. Insomma, la sinistra non sta facendo molto come maggioranza, però si dà tantissimo da fare come opposizione!
Così rende un ottimo e gradito servizio al centro(destra), il quale invece in tutto questo lunghissimo periodo ha dormito il sonno di Endimione, ovvero quello di Aligi, senza fare assolutissimamente nulla, e figuratevi l’opposizione.
L’opposizione a Oliverio, intendo: perché invece sono bravissimi nell’opposizione alla Santelli e C. La Santelli, per chi non lo sapesse, è la coordinatrice regionale di Forza Italia. Ah, Babele!
Ora, cortesi lettori, ditemi se può andare da qualche parte una Calabria dove la maggioranza fa l’opposizione e non la maggioranza, e la minoranza si oppone a se medesima?
E, informatemi, vi prego: premesso che i politici sono quello che sono, come mai non trovano da ridire i loro elettori; e come mai tacciono i giornali, le tv, la più o meno pubblica opinione?
Misteri della Calabria!

Ulderico Nisticò


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