In difesa dell’Alberghiero


 Riprendo solo un passo della corretta ma ferma nota del dirigente dell’Alberghiero: “Lo scrivente ha appreso, con viva preoccupazione, dal BURC n.82 del 02/08/2016 e dalla successiva nota del Comune di Soverato del 19/09/2016, che la somma erogata dalla Regione Calabria per la gestione dei servizi del convitto (convittori e semiconvittori) annesso a codesto Istituto è pari a € 33.080,00. Tale somma annua risulta, in modo abnorme e sproporzionato, ridotta rispetto ai contributi erogati nei precedenti anni corrispondenti a € 94.000,00 e del tutto insufficiente alla regolare prosecuzione delle varie attività programmate e avviate per il corrente anno scolastico 2016-2017”.

 Poiché si è rivolto a: Presidente Giunta Regionale, Oliverio; Assessore Regionale Pubblica Istruzione, Roccisano; Direttore Dipartimento Istruzione Regione, Anastasi; Presidente Provincia di Catanzaro, Bruno; Direttore Regionale dell’USR Calabria, Bouche’; Sindaco Alecci, io intanto resto in attesa di sapere come reagiranno i suddetti signori, i quali, per elementare dovere burocratico, devono rispondere.

 Poi medito: sono due anni che vado condannando l’assoluta assenza della Regione dalla cultura; e ripetendo che a Oliverio interessano solo i primari: meno male che Sgura c’è.

 Ma qui non siamo a quella cosa eterea e alta e nobile che è la cultura pura; qui si mette a rischio un servizio scolastico dell’importanza e rilevanza dell’Alberghiero, istituzione ormai antica e radicata in Calabria e a Soverato; e che prepara al lavoro con ottime possibilità di trovarlo davvero, e lo trovano; e che da sempre attira in città una numerosa utenza, con i benefici ben noti per l’economia e la socialità.

 La Regione Calabria, invece, se ne frega, e taglia, e taglia, e taglia. Cosa volete aspettarvi, del resto, da Oliverio e dalla Roccisano “chiamatemi Pietro”? Ah,  dimenticavo Viscomi: alla faccia della cultura.

 Servirebbe quella che una volta si chiamava “mobilitazione” contro la Regione: riunioni di cittadini, documenti, prese di posizione dell’Amministrazione comunale e dell’opposizione (tanto, sono tutti del PD); proteste del Consiglio Regionale: a proposito, che ne pensa Arturo Bova, che è di queste parti?

 Io sono pronto a tutto, mettendoci, come son solito, la faccia; ma gradirei leggere una protesta firmata dal sindaco e una della minoranza; e anche qualcosa da parte dei famosi intellettuali cittadini e non; e dei professori e simili; e, detto in generale, della cittadinanza.

 Aspetto, dunque; però con la massima sfiducia. Spero di essere smentito.

Ulderico Nisticò

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