In una stessa settimana ricordare insieme i genocidi e i grandi eccidi della storia


Adesioni per accorpare la “Giornata della Memoria” e la “Giornata del Ricordo”. Intanto mercoledì 10 febbraio c’è la “Giornata del Ricordo” delle foibe istriane

foibe - giorno del ricordo - 10 febbraioGiungono adesioni da ogni parte d’Italia (anche da Istituti scolastici) sulla proposta lanciata dall’Università delle Generazioni di Agnone del Molise per realizzare (a cavallo del 27 gennaio di ogni anno, giornata dedicata alla Shoah ebraica) una “Settimana della memoria per tutti i genocidi e gli eccidi della storia”. Sarebbe, infatti, opportuno che venissero ricordati, specialmente nelle scuole, tutti i popoli che, nel corso dei millenni, hanno subìto le atrocità dello sterminio di massa e degli eccidi, della pulizia etnica e delle deportazioni. Così soltanto si renderebbe giustizia ed onore a tutte indistintamente le sofferenze storiche e sociali. Perciò “non solo shoah”, bensì unione di tutti i “popoli-martiri” nel dolore e nella speranza. Nel dolore per le persecuzioni subite e nella speranza per dire insieme “Mai più!”.
settimana della memoria 25-30 gennaio 2016Fra qualche giorno, il 10 febbraio, almeno l’Italia ufficiale ricorderà le vittime delle foibe istriane e la tragedia degli altri italiani di Istria, Fiume e Dalmazia costretti a lasciare le loro case e i loro territori. Una legge dello Stato (la n. 92 del 30 marzo 2004) invita gli italiani a coltivare la memoria di quegli eccidi. Ed infatti sono previste innumerevoli manifestazioni locali e nazionali. Tuttavia, sarebbe meglio e più opportuno non separare tale ricordo dalla memoria di tutti gli altri eccidi e genocidi avvenuti in ogni parte del mondo e nelle varie epoche storiche, fin dall’inizio dell’Umanità.
Infatti, anche per la vicinanza nel calendario con il 27 gennaio, sarebbe più giusto ed efficace avere una medesima occasione per ricordare le grandi sofferenze di tutti i popoli. L’unione, pure per tali occasioni di solidarietà, rende la memoria più fertile affinché la storia umana non debba ripetere errori ed orrori. Perciò si celebri ogni anno la stessa “Settimana della memoria per tutti i genocidi e gli eccidi della storia” ad esempio, dal 24 al 30 gennaio di ogni anno, avendo al centro di tale settimana proprio la commemorazione della Shoah patita dal popolo ebraico ad opera dei nazisti di Hitler prima e durante la 2^ guerra mondiale.
Sarebbe, inoltre, opportuno che una casa editrice impegnata (come ad esempio la Feltrinelli di Milano) pubblichi un libro ed un video che elenchi e descriva i genocidi ed i grandi eccidi subiti dai popoli in ogni parte del mondo ed in ogni epoca storica. Così la RAI. Un libro ed un video che siano strumento didattico e pedagogico per sensibilizzare le presenti e le future generazioni alla non-violenza ambientale e storica.

Domenico Lanciano


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