Infermiere ruba il bancomat ad anziano morto per coronavirus e gli prosciuga il conto


Rubavano ad un anziano malato di Covid, che poi è deceduto a causa del virus. Un infermiere di 41 anni residente a Boltiere, nella Bergamasca, e la sua fidanzata sono stati denunciati per furto aggravato in concorso.

La vicenda risale a marzo: l’infermiere, in servizio nel pronto soccorso di un ospedale della Bergamasca che non è stato precisato, avrebbe rubato il bancomat a un anziano ricoverato e gli avrebbe prelevato grosse somme. A riportare la notizia è stato il giornale locale Primatreviglio.it.

In poche settimane il 41enne e la fidanzata prelevano 6 mila euro dal conto corrente in contanti e acquisti. Movimenti che insospettiscono i famigliari del 66enne, poi deceduto in ospedale, che presentano querela al comando di Romano.

Quando la polizia si è presentata nell’abitazione dell’infermiere e della compagna a Boltiere ha trovato solo la donna: il 41enne è arrivato dopo in auto e, alla vista delle pattuglie, ha provato a fuggire, ma è stato poi inseguito e bloccato. Nell’abitazione è stato trovato e sequestrato tutto il materiale che i due hanno comprato col bancomat e i soldi dell’anziano.

“Una vicenda brutta, in un momento tragico, un abuso compiuto nei confronti di una vittima inerme”, ha commentato il comandante Di Nardo.