È di oggi la notizia che la polizia locale di Soverato è stata munita di bici elettriche per presidiare il territorio.
Peccato che nei festivi non c’è traccia di vigili in giro e con l’arrivo delle belle serate e l’inizio della bella stagione Soverato inizia a popolarsi di giovanotti prontissimi a riempire le piste da ballo e i loro bicchieri di drink.
Già da qualche domenica è presa d’assalto da una moltitudine di macchine che parcheggiano beate in ogni dove, proprio approfittando dei controlli assenti da parte di polizia o chi per lei.
Macchine parcheggiate sulla spiaggia vicino i lidi, macchine parcheggiate sugli stop, macchine parcheggiate alla bene e meglio dove capita purché ci sia un buco dove lasciarla indisturbati.
I controlli della polizia locale però, non mancano, ligi al dovere, durante il resto della settimana e non mancano nemmeno dove in realtà si potrebbe anche chiudere un occhio dato il punto sensibile ovvero l’ospedale.
Già, perché in attesa dell’apertura del nuovo parcheggio, dipendenti privi di aree destinate alle loro auto e utenti che si recano per visite, analisi o per trovare i propri cari ricoverati, devono parcheggiare si, dove capita.
Parlo da dipendente che si è vista la bella multa di 30€ per aver parcheggiato nel grande spiazzo all’uscita della strada statale dove si, non ci sono strisce al centro dove ogni giorno si incolonnano ordinate auto in sosta, ma senza impedire la normale viabilità delle macchine.
Se in quella giornata lavorativa venivo remunerata di 50€ lorde, 30€ li ho devoluti al comune di soverato per avermi ammonito. E chissà quanti pazienti che si recavano per visite mediche o analisi hanno subito lo stesso trattamento.
Quasi quasi conviene più andare a fare baldoria restando impuniti piuttosto che recarsi in ospedale, si, in ospedale. Ed essere multati per divieto di sosta.
M.V.R.