Risulta singolare, lo sforzo comprensibile, a tratti patetico, di una nuova generazione di amministratori locali che, per voce del proprio esponente principale, il Sindaco di Satriano, dichiara, a circa 10 mesi dal proprio insediamento, l’obiettivo della propria azione politica: “trasformare Satriano in un cantiere aperto”.
Come se l’avvio dei lavori di un’opera qualsiasi fosse un traguardo raggiunto o soddisfacesse già i risultati attesi. La lista dei buoni propositi e delle belle azioni non ha mai prodotto, in Calabria, grandi benefici. Non vorrei fare l’elenco delle “incompiute eterne” perché sono opere che tutti aspettiamo dalla nascita (da circa 40 anni per il sottoscritto). Un pò come l’attuale PD calabrese che sta dimostrando di essere un “cantiere aperto” in questo periodo. Ebbene non penso ci sia da essere orgogliosi del “pddino di Calabria” capace solo di salire sul carro dei vincenti, dimostrando di non avere nulla da proporre in cui veramente credere, senza particolari calcoli quantistici pre-elettorali alla base.
Ma tornando a Satriano è mai possibile che non si capisca quanto sia importante esporre e dichiarare i risultati attesi dell’opera, i dati che permetteranno di quantificare e apprezzare qualitativamente l’impatto dell’intervento sbandierato. Uno a caso: il depuratore consortile. Parliamo della produttività di questa opera? Dichiariamo senza timore che nonostante le enormi opportunità che l’UE offra per intercettare fondi utili a recuperare il rifiuto e trasformarlo in ricchezza, i giovani amministratori di Satriano, per mancanza di visione o ignoranza degli strumenti esistenti, preferiscano realizzare un’opera improduttiva che sarà anche sanzionata nel prossimo settennio dal”UE per questioni ambientali gravi (“do not significant harm”) ? E sulla Notarmelli? perché se si chiede di inserire tra i punti dell’ODG di un Consiglio Comunale il dibattito sulla questione (cfr verbale conferenza dei capigruppo), non si viene ascoltati, non si accolgono le richieste salvo poi nel periodo immediatamente successivo proclamare a testa alta il successo di un’opera?
Che strane cose succedono in Calabria dove forse sarebbe meglio riconoscere, con le dovute eccezioni, le origini greche della parola cantiere (κανϑήλιος): “asino da soma”…omissis
Pietro Curatola
Consigliere Comunale Orizzonte 2030 per Satriano