Una mancata risposta al saluto, considerata come una grave mancanza di rispetto, sarebbe alla base di un gesto costato la denuncia per minaccia aggravata a un calabrese 59enne. A riportare la notizia il quotidiano “Il Resto del Carlino”.
I fatti risalgono alla sera del 17 giugno scorso quando l’uomo si sarebbe avvicinato a un 64enne, seduto al tavolino di un bar, puntandogli una pistola alla tempia e dicendo: “Se continui a mancarmi di rispetto, la prossima volta ti sparo”.
L’uomo in realtà non ha sporto denuncia. Purtroppo per il calabrese, però, un agente della Polizia – una volta venuto a conoscenza di quanto accaduto – ha segnalato i fatti ai carabinieri che hanno avviato le indagini. I militari hanno raggiunto il calabrese nella sua abitazione dove hanno trovato e sequestrato una pistola, risultata in realtà una mera scacciacani a tamburo, che l’uomo custodiva in un borsello consegnato spontaneamente ai carabinieri durante la perquisizione.