La Provincia di Catanzaro come una grande Unione di comuni


Il Sindaco di San Sostene e Presidente uscente dell’Unione dei Comuni Versante Jonico ribadisce l’obbiettivo manifestato nel suo intervento durante la riunione tenutasi nella settimana scorsa nella sala Consiliare della Provincia di Catanzaro, su convocazione dei consiglieri provinciali uscenti Battaglia, Zicchinella e Gallello.

Aloisio indica la strada che deve portare la Provincia di Catanzaro, dopo la legge Delrio, ad essere una Unione dei Comuni di ottanta amministrazioni comunali al fine di soddisfare le esigenze di un territorio vasto qual è il comprensorio catanzarese e lametino.

E’ stato dimostrato, negli anni passati, nell’amministrare l’Unione dei Comuni Versante Jonio, che si può operare per il territorio di più comuni collaborando senza particolari legami partitici e, nello stesso tempo, rispettando le idee politiche di ognuno.

Questo è il modello da seguire anche nell’amministrazione provinciale di Catanzaro se si vuole essere vicini in modo efficace ai cittadini di tutti i comuni interessati.

Ci sono tanti problemi da analizzare congiuntamente, in primo luogo dall’assemblea dei Sindaci, al fine di risolverli insieme e con il supporto delle competenze di cui sono dotati gli uffici della Provincia di Catanzaro, che si deve occupare non soltanto di scuola e viabilità.

E’ sufficiente ricordare i problemi paesaggistici per gli operatori turistici di tutto un litorale. La unione di ottanta comuni può dare un supporto rilevante a chi investe nel turismo e si scontra con una burocrazia difficile.

Si spera, quindi, che nelle tornate elettorali future, che eleggeranno i consiglieri provinciali e, poi, il presidente, si segnerà il futuro della provincia di Catanzaro all’insegna dell’esaltazione della cooperazione a larghe intese con l’unico obbiettivo di trovare soluzioni alle popolazioni comprese in questo vasto territorio.