“Il comune di Lamezia ha intenzione di installare le telecamere per la videosorveglianza della città. In tal modo darà il suo contributo alla repressione del vandalismo”.
Lo rende noto il sindaco Paolo Mascaro, il quale condanna gli atti vandalici che si registrano con frequenza allarmante.
I vandali colpiscono ancora. Stavolta hanno preso di mira un palo stradale per l’ illuminazione pubblica, in via Colelli. Uno dei lampioni a tre bracci posizionati nel giardinetto si presenta, infatti, mutilato e privo delle sue luci.
Alcuni abitanti della zona riferiscono di aver visto il lampione perfettamente integro fino al 2 gennaio, mentre la mattina seguente hanno trovato lo scempio. Dunque, presumibilmente, i devastatori si sono divertiti di notte, indisturbati.
Si susseguono gli episodi di vandalismo a Lamezia. Pochi giorni fa, in via I Maggio, un albero è stato completamente tranciato. Inoltre, alcuni arbusti sono stati estirpati con forza dalle aiuole e lasciati per terra, ad invadere il marciapiede.
Qualcuno deve aver scelto un modo alquanto scriteriato per festeggiare l’ arrivo dell’ anno nuovo. Pare, infatti, che l’ assalto al verde pubblico sia avvenuto nella notte di capodanno.
Lamezia non è nuova, purtroppo, a certi gesti. Sempre più spesso si rinvengono tracce del “barbaro” passaggio dei soliti ignoti, i quali si accaniscono per lo più sui segnali stradali e i cartelloni pubblicitari installati sul bordo della strada. La mattina del primo dell’ anno, uno di questi, in una via del centro, si presentava molto deformato, mentre altri tabelloni vicini erano del tutto mancanti.
L’ anno scorso il parco di via Ferlaino è stato vittima della delinquenza di ignoti che hanno provocato incendi e distrutto alcune panchine per poi scaraventarle lungo l’ argine del torrente Piazza.
Di recente sono stati denunciati atti di vandalismo in un’ area giochi di Sant’Eufemia. Tra altalene danneggiate, palline rotte e cavallucci rubati, diverse volte il parco giochi di via Pinna è stato vittima della pubblica inciviltà, a distanza di tre anni dalla sua inaugurazione.
Gesti insensati, questi, che denotano scarsissimo senso civico e che non fanno certo onore ad una città come Lamezia, dove sempre più gente auspica che vengano installate telecamere di videosorveglianza nelle aree pubbliche più a rischio, come avviene già da tempo in altri comuni italiani.
Presto, a Lamezia, questa speranza diverrà realtà. “Sono in via di installazione delle telecamere amovibili di videosorveglianza- afferma il primo cittadino- Lo abbiamo deciso, in realtà, per intervenire sul problema delle discariche abusive, ma, naturalmente, ciò servirà anche per controllare altre situazioni, come, appunto, gli atti vandalici. Fermo restando che questo tipo di accertamento spetta, innanzitutto, alle forse dell’ ordine, il Comune potrà dare, così, il proprio contributo all’ identificazione dei responsabili. Dopo gli atti vandalici al parco Mastroianni – ricorda Mascaro- avevo detto chiaramente qual è la posizione del Comune, al riguardo.
Lo ribadisco ancora una volta. Se i responsabili saranno identificati, il Comune non esiterà a costituirsi parte civile contro ogni atto di vandalismo. Non ci saranno né bravate, né ragazzate. Questa tipologia di reato sarà trattata con la massima fermezza, perché non si può accettare che le risorse della nostra città vengano deturpate dall’ immaturità civica e dalla mancanza di rispetto per il bene comune. E’ risaputo che l’amministrazione comunale sta affrontando non poche difficoltà economiche ed è assurdo pensare che si debbano sprecare le poche risorse a disposizione per ripristinare qualcosa di già esistente”.
Il sindaco Mascaro si appella, dunque, al senso civico di tutti, invitando i cittadini “ ad osservare scrupolosamente le norme poste a tutela della civile convivenza, e fornendo, eventualmente, informazioni che possano essere utili per l’ identificazione dei vandali”.
Antonella Mongiardo