Il Personale della Squadra mobile di Catanzaro ha eseguito un’ordinanza di sostituzione della misura dagli arresti domiciliari al carcere, emessa dal gip nei confronti di V.P.S, di 47 anni, coinvolta nella recente operazione di Polizia denominata “Aesontium“, che lo scorso 12 ottobre aveva portato complessivamente all’arresto di 21 persone.
L’aggravamento scaturisce da un controllo effettuato dagli agenti della Squadra Volante il 22 novembre scorso nell’abitazione della donna per verificare il rispetto delle prescrizioni connesse agli arresti domiciliari.
All’arrivo dei poliziotti, insieme alla 47enne, all’interno della casa, era presente un’altra donna che alla vista degli agenti ha lanciato dal balcone un bicchiere con all’interno eroina ed un bilancino di precisione.
La Polizia ha anche trovato una cospicua somma di denaro, nonché sostanza da “taglio”. Le due donne sono state arrestate per spaccio di sostanze stupefacenti e poste ai domiciliari. V.P.S., una volta terminate le incombenze di rito, è stata portata nel carcere di Reggio Calabria.