Le confraternite e il bisogno di comunità


 Ben riuscito incontro delle confraternite calabresi a Torre Ruggero. Le foto rendono conto e del contenuto religioso degli autorevoli interventi, e della ricchezza umana della partecipazione.

 Qui voglio soffermarmi sulla domanda che è stata posta, e sulla possibilità di risposta. Le confraternite sono antichissime, e hanno accompagnato tutta la storia delle religioni: i due testi latini più antichi sono i canti di due confraternite, gli Arvali e i Saliari; e la storia del cattolicesimo. Ne riparleremo; non ora, per non allontanarci dalla domanda: hanno ancora un senso, nel 2022, le confraternite?

 Sì, se la risposta rimane nell’ambito strettamente ecclesiale. Ma, nei secoli, le confraternite furono anche dei punti di riferimento sociale, e incontro tra esigenze di comunità. L’appartenenza a una confraternita era una sorta di diritto ereditario familiare, che comportava tuttavia precisi doveri anche di corretto comportamento morale; e obblighi statutari, sorretti da ragionate regole elettorali dei seggi e dei priori. Le confraternite sostenevano e aiutavano i confratelli, però li controllavano e indirizzavano anche nella vita quotidiana e nelle dinamiche familiari e lavorative.

 Erano dunque dei corpi intermedi tra l’individuo e le istituzioni statali; quei corpi intermedi che oggi sono del tutto scomparsi: e basta riflettere sull’inesistenza, nel 2022, persino dei partiti. I corpi intermedi avevano la funzione di rappresentare le persone, trascendendo e superando quel nevrotico individualismo che è alla radice di tutte le debolezze e di tutte le turbe mentali dell’uomo moderno. Le confraternite non sono una somma di “io”, è stato detto: sono un “noi”, sono la capacità di riconoscersi in una comunità.

 I giovanissimi e giovani, (dis)educati ormai anche ufficialmente all’errata cultura dell’io, sono alla ricerca di qualche riferimento di gruppo, tanto che, leggiamo nelle cronache, ne formano di distorti quando non criminali. Con la stessa forza, dei buoni gruppi potrebbero attrarli.

 In un gruppo, però, si entra per fare qualcosa. Ecco la sfida per le confraternite del 2022.

Ulderico Nisticò