Antonio Candido, detto Nino, ha conosciuto la morte. La piccola consolazione per tutti suoi cari è che l’Italia e soprattutto la sua città non dimenticheranno mai un uomo che ha dato la vita per gli altri.
L’esplosione che lo ha ucciso assieme ad altri due colleghi è avvenuta ad Alessandria, lontana mille e più chilometri.
Una distanza lunga, ma azzerata dalla partecipazione e dalla commozione con cui le forze dell’ordine lo hanno voluto ricordare davanti al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria, su Viale Europa. (Strill.it)