Le uscite didattiche sono utili?


Mercoledì 6 novembre 2019 le classi 1E, 1C, 1A, 1D e 2C Liceo Scientifico “A. Guarasci” di Soverato hanno partecipato ad una uscita didattica a Cosenza per visitare il Planetario, intitolato a Gian Battista Amico, astronomo rinascimentale. La sua struttura si presenta molto possente: all’interno, nell’area principale, vi sono disposti i Pianeti che costituiscono il nostro Sistema Solare posti in base alla loro distanza dal Sole. La docente, che ha illustrato i Pianeti, si è soffermata sui simboli associati a ciascuno, specificando che la mitologia Greca e Romana hanno influenzato in modo particolare la denominazione dei Pianeti.

Al centro di questa grande sala vi è una “cupola interna”, sulla quale sono state proiettate alcune immagini e video sul sole e sullo spazio, Questo splendido viaggio nello spazio ha attratto gli allievi immediatamente, molto attenti, catturati dalla proiezione e dalle parole della guida. Effettivamente il fattore che ha incuriosito di più è stato proprio il susseguirsi delle immagini: il movimento del Sole, la struttura del Sole stesso, la Terra, le stelle e le costellazioni; grande lo stupore nel vedere questo spettacolo naturale, che non ci si sofferma mai a gustare dal vivo.

Perciò quest’esperienza insegna che le uscite a scopo didattico sono una buona fonte di cultura, in quanto, se per qualcuno possono rappresentare giorni di svago, allo scopo di saltare le lezioni, per altri sono momenti indimenticabili per gli argomenti affascinanti che vengono trattati. Bisogna essere a favore delle gite scolastiche, anche perché possono incuriosire tutti coloro che magari non provano molto entusiasmo nello studiare in classe; rappresentano infatti un modo diverso di fare lezione, che sicuramente è più accattivante.

Giulia Pisano 1E