L’Istituto comprensivo “G. Bianco” di Sersale ha preso parte al progetto “Ciak”


Anche quest’anno l’istituto comprensivo “G. Bianco di Sersale”, plesso di Zagarise, diretto e coordinato dal Dirigente scolastico Roberto Caroleo ha preso parte al progetto “Ciak: un processo simulato…per evitare un vero processo”. Tale iter formativo prevedeva la simulazione di un processo minorile in cui tre ragazzi (impersonati da Antonio Mercante, Daniele Folino e Andrea Bertelli) venivano accusati di cyberbullismo da una loro coetanea, Gaia (Giada Colosimo), dopo una serata “divertente” accompagnata da spogliarelli e vodka.

Quest’anno le classi coinvolte sono state la II e la III A di Zagarise, coordinate dalla professoressa di Lettere Giuseppina Scarpino. Ad ogni ragazzo è stato assegnato un ruolo, interpretato nel migliore dei modi dagli alunni in questione che hanno avuto anche i complimenti delle autorità presenti ; Luigi Mangone si e’ calato nel ruolo di presidente mentre Elisa Fioccata ha avuto la “palma” della migliore scena nel ruolo di Pubblico Ministero: tutti i ragazzi chiamati in causa si sono cimentati davvero con grande responsabilità e maturità nel ruolo di protagonisti di questo gioco di ruolo che aveva come obiettivo principale la consapevolezza di quelle che possono essere le conseguenze delle proprie azioni e di come sia irreversibile , e spesso con conseguenze spiacevoli, una condivisione non corretta o attenta sui social network. La simulata si è tenuta Nei giorni scorsi presso il Tribunale dei minori di Catanzaro.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *