Si è arreso Giuseppe Vadalà, 53 anni originario della Calabria, che ieri mattina a Castiglione Chiavarese, nel genovese, ha ferito in modo gravissimo un vicino di casa al culmine di una lite.
L’uomo si era poi dato alla fuga, rifugiandosi momentaneamente a casa del fratello nei cui pressi abbandonava la propria autovettura.
Sposato e con un figlio, Vadalà era noto nella zona perché titolare di due negozi di parrucchiere a Sestri Levante. Si è consegnato ai carabinieri dopo avere parlato con l’avvocato Angelo Paone del foro di Genova.
La trattativa con i carabinieri armati e muniti di giubbotti antiproiettile intorno alla casa, è stata condotta anche con l’aiuto di due conoscenti dell’uomo.
Negli ultimi anni aveva creato un allevamento di bovini in località Conio e aveva da poco iniziato anche la vendita di formaggi. L’uomo gravemente ferito, Matteo Bo, 52 anni, è un piccolo imprenditore edile ed ha un terreno confinante con quello dello sparatore.
All’origine della lite sfociata nella aggressione a colpi di pistola ci sarebbero questioni legate alle rispettive proprietà. In particolare un contenzioso che durava da anni.
“Il 52enne, con tre lesioni da arma da fuoco, è stato stabilizzato e trasportato in elicottero, in codice rosso, all’Ospedale San Martino di Genova intorno alle 10:00“. Lo afferma la Direzione Sanitaria dell’Asl 4 che ha fatto intervenire i soccorsi dopo l’allarme lanciato da una donna segnalando il ferimento di un uomo in località Prati.
Sul posto sono intervenuti l’auto infermierizzata e l’automedica Tango 1 oltre alla pubblica assistenza San Pietro Vara e l’elicottero dei Vigili del Fuoco Drago.