L’ultimo saluto a Serena Cosentino, la 27enne calabrese morta nell’incidente della funivia


Lutto cittadino oggi a Diamante, nel Cosentino, per l’ultimo saluto a Serena Cosentino, la 27enne di Diamante morta nell’incidente della funivia sul Mottarone insieme al fidanzato Mohammadreza Shahaisavandi di origini iraniane.

La bara della giovane, coperta di gerbere bianche e gialle, è arrivata in tarda mattinata nella chiesa di Gesù Buon Pastore, accompagnata da un lungo applauso. Ad attenderla il sindaco Ernesto Magorno con il gonfalone della città e don Eugenio Hounglonou parroco della comunità.

I genitori Maurizio e Ada, il fratello Mauro e le sorelle Francesca e Federica, tutti, ad eccezione della mamma, con indosso una maglietta gialla, il colore della ricerca, erano già all’interno insieme ai familiari più stretti.

La giovane era, infatti, impiegata da alcuni mesi a Verbania come borsista al Cnr – Istituto di Ricerca sulle Acque. All’arrivo della salma la madre, visibilmente provata, ha accusato un malore che ha richiesto l’intervento dei paramedici.