Una perturbazione di origine atlantica, presente sul Nord-Africa ed in movimento verso l’Italia, dopo aver innescato intense correnti meridionali ed instabili sul Paese, porterà le associate precipitazioni temporalesche a trasferirsi dalla Sardegna alla Sicilia ed alla CALABRIA, interessando in particolar modo i relativi settori ionici, portandosi poi sulla Campania.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che estende quello diffuso ieri.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.
L’avviso prevede dalla sera di oggi, mercoledì 18 dicembre, precipitazioni sparse, a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, in estensione dalle prime ore di domani, giovedì 19 dicembre, alla CALABRIA, specie sui relativi settori ionici. Dal mattino di domani attese precipitazioni sparse, a carattere di rovescio o temporale, sulla Campania.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Inoltre, dal mattino di domani, persisteranno venti forti sud-orientali, con raffiche fino a burrasca forte, sulla CALABRIA, specie lungo i relativi settori ionici e montuosi. Previste mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 19 dicembre, allerta ARANCIONE sul versante ionico settentrionale della Sicilia e allerta GIALLA sul settore costiero meridionale del Lazio, sul versante occidentale della Campania, su buona parte del versante ionico e su quello tirrenico meridionale della CALABRIA, sull’area centrale e sul versante tirrenico orientale della Sicilia, sul settore orientale e su quello meridionale della Sardegna.