Una notte di forte maltempo si è abbattuta sulla Calabria, dove raffiche di vento eccezionalmente violente hanno causato numerosi danni, in particolare nelle province di Cosenza e Catanzaro. Fortunatamente, nonostante la veemenza degli elementi, non si segnala alcun ferito.
Il vento, con punte che hanno superato i 100 chilometri orari, ha sferzato la regione per diverse ore. Le conseguenze più evidenti sono state il crollo di numerosi alberi, sradicati o spezzati dalla furia del vento.
A Cosenza, i danni sono stati ingenti: oltre ad alberi e cartelloni pubblicitari divelti, le forti raffiche hanno persino scoperchiato il tetto di un’abitazione, un chiaro segnale della potenza del fenomeno atmosferico.
Situazione simile a Catanzaro, dove la violenza del vento ha colpito anche il cuore della città. Un albero di notevoli dimensioni è stato spezzato proprio di fianco alla storica Basilica dell’Immacolata, nel pieno centro cittadino, causando preoccupazione e disagi.
I Vigili del Fuoco sono stati impegnati in un numero elevato di interventi durante tutta la notte per la messa in sicurezza di strade e aree danneggiate, rimuovendo alberi caduti, detriti e mettendo in sicurezza le strutture a rischio. Nonostante la gravità dei danni materiali, il bilancio per le persone è rassicurante: non si registrano feriti.
Nella mattinata di oggi, le condizioni meteo hanno mostrato un netto miglioramento. Il forte vento è rientrato nella norma e la situazione sta gradualmente tornando alla normalità, consentendo l’avvio delle operazioni di ripristino definitive nelle aree più colpite.