Ha accompagnato al policlinico Gemelli di Roma un paziente proveniente da Messina per poi minacciare il personale, urlare e lanciare oggetti e concludere urinando sul muro. Il responsabile, come riporta Today.it, è un medico di 32 anni originario di Lamezia Terme che è stato arrestato. La vicenda risale al 27 gennaio, ma è stata resa nota nella giornata di martedì 18 febbraio.
Secondo quanto ricostruito, il medico è arrivato nella struttura al seguito di un’ambulanza con un paziente proveniente da Messina. La situazione è degenerata poco dopo. La violenza sarebbe scattata perché il professionista aveva da ridire sull’operato dei colleghi nella gestione del malato. In pochi attimi è stato il caos.
“Non sapete chi sono. Vi faccio uccidere”, avrebbe urlato millantando presunte conoscenze di clan malavitosi calabresi. Non contento, ha fatto pipì sul muro del posto di polizia dell’ospedale per poi lanciare una bottiglietta d’acqua fortunatamente senza colpire nessuno.
Per riportare la calma sono dovuti intervenire gli agenti. Il medico è stato arrestato con l’accusa di minaccia aggravata a pubblico ufficiale e denunciato per interruzione di pubblico servizio.