Molestie e minacce alla figlia e all’ex convivente, 39enne arrestato


Stalking nei confronti dell’ex compagna 34enne, questo il reato contestato ad un 39enne di Siderno destinatario di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Locri eseguita dai carabinieri di Locri. Dalle indagini è emerso che l’uomo, nel periodo compreso tra marzo 2016 e maggio 2017, per futili motivi di natura privata, riconducibili a dissidi inerenti la fine della relazione con l’ex convivente, avrebbe molestato e minacciato quest’ultima e la loro figlia, in modo tale da cagionare loro un perdurante e grave stato di paura, così da costringerle ad alterare le proprie abitudini di vita. In particolare: pedinando e controllando ogni spostamento delle due; minacciando e ingiuriando, a più riprese, la “ex” a suo dire rea di impedire i contatti con la figlia; inoltrando alla figlia messaggi di testo dal chiaro contenuto erotico.

Le indagini sono state avviate a gennaio di quest’anno a seguito della segnalazione di una psicologa in servizio presso l’ASP di Reggio Calabria che ha segnalato l’invio di messaggi “osceni” sul cellulare della minore. I successivi riscontri effettuati dai Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Locri, che ha concordato a pieno con le risultanze investigative rapportate dall’Arma, hanno consentito di accertare responsabilità penali a carico dell’uomo il quale, in ottemperanza all’ordinanza sopra indicata, è stato tratto in arresto e sottoposto ai domiciliari presso la sua abitazione.

Circa un mese fa, ricordano i militari, presso il Gruppo Carabinieri di Locri è stata inaugurata una stanza dedicata alle “persone vittime di violenza” nell’ambito del progetto denominato “Una stanza tutta per se”. La stanza, isolata dagli altri uffici destinati alla ricezione del pubblico e alle normali attività istituzionali, è stata realizzata tenendo conto anche dell’impatto architettonico che può influire sullo stato psicologico della vittima, già segnata da tristi vicende. In questo, come in casi analoghi, la presenza di detta struttura si è resa particolarmente utile per effettuare gli accertamenti necessari e lo svolgimento dell’attività di indagine.


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