A giugno si è concluso l’anno accademico 2024/2025 della scuola di musica dell’associazione La Radice Sociale di Montauro. Un anno intenso e partecipato, che ha visto gli allievi impegnati in numerosi corsi strumentali e vocali, culminato nei saggi di classe e in un concerto finale aperto al pubblico.
I saggi si sono svolti nella Casa della Musica di Montauro, coinvolgendo le classi di pianoforte, chitarra, fisarmonica, batteria, canto, flauto, violino e sassofono. Ogni appuntamento ha rappresentato un’occasione per condividere con le famiglie e il pubblico il lavoro svolto durante l’anno.
Il calendario si è aperto il 1 giugno con il saggio di pianoforte sotto la guida del maestro Pantaleone Clerico, seguito il 5 giugno dalla chitarra con il maestro Francesco Russo. Il 23 giugno è stata la volta della fisarmonica con il maestro Cosimo Renda, mentre il 27 giugno si sono esibiti gli allievi di batteria e canto, guidati dai maestri Vincenzo Costantini ed Emanuela Meligrana. Il 30 giugno si è tenuto il saggio delle classi di flauto, violino e sax, dirette rispettivamente da Veronica Romeo, Silvia Laugelli e Armando Pagnotta.
Il gran finale è arrivato con il concerto “Viva la Musica 2025”, un evento collettivo che ha visto sul palco tutti gli allievi della scuola riuniti in una grande orchestra, le band composte dagli studenti più esperti e da esibizioni speciali dei maestri.
Parte centrale del concerto è stata l’esibizione del coro della scuola diretto dal Maestro Nicola Iannello, che da gennaio a maggio all’interno del progetto “oltre le note” è stato docente della materia “canto corale”. Una serata ricca di musica, emozioni e partecipazione, che ha unito generazioni e percorsi diversi in un unico appuntamento.
L’associazione ha ringraziato docenti, allievi e famiglie per l’impegno dimostrato e per aver contribuito alla riuscita di un anno pieno di attività, crescita e condivisione. L’appuntamento è al prossimo anno, con nuovi progetti e la stessa passione per la musica.