Montepaone – Natale del Cuoco, 4 Chef in passerella


Nella splendida cornice del ristorante Albachiara di Montepaone Lido si è svolta la diciannovesima edizione di Natale del cuoco. Un’idea dell’associazione provinciale cuochi Catanzaresi capitanati dall’inossidabile prof. Filippo Galati, insieme all’Unione Regionale dei Cuochi Calabresi presieduti da Francesco Corapi, ha “messo in scena” una kermesse di alto valore culinario, culturale e sociale.
In questa edizione, i commensali (250 persone circa ndr), hanno potuto degustare le prelibatezze preparate dagli chef di 4 ristoranti.

Chef Luca Caligiuri del ristorante “Osteria degli Artisti” di Lamezia Terme (Cz) ha preparato il primo degli antipasti da lui battezzato “Sto…cca…fisso” composto da: Ceviche di baccalà, Merluzzo in vasetto e Stocco in osmosi alla cicoria e zucca. Un piatto delicato e sopraffino, un’entrèes di tutto rispetto che arriva dritto al cuore.

Chef Antonio Vasile del ristorante “Excalibur” di Santa Caterina dello Ionio (Cz) ha deciso di continuare questa esperienza sensoriale con Baccalà al vapore su crema di pomodorini di collina con crostino di pane ai 5 cereali con granella di olive selvatiche e pane. Un’eccellenza per il palato.
Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene. (Virginia Woolf)

Chef Aldo Mungo jr del ristorante “La Cabana” Caminia di Stalettì (Cz), ha scelto come primo piatto, Gran risotto carnaroli della sibaritide con polpa di crostacei, coulis di zucca al bergamotto e granella croccante con polvere calabrese di liquirizia. Un mix di ingredienti autoctoni, un “poutpourri” di sapori sapientemente orchestrati. Delizia per gusto e olfatto.

Chef Renato Sorrentino del Lido di Squillace, dulcis in fundo ha chiuso con un secondo piatto a base di Cernia ai porcini con purea di ortaggi al rosmarino e panura croccante. Un soave ricordo del profumo d’estate, e del nostro meraviglioso mare di Calabria, che ha contribuito a riscaldare la serata. Nulla sarebbe più faticoso che mangiare e bere se Dio, oltre che una necessità, non ne avesse fatto un piacere. (Voltaire)

Presentatrice elegante della serata, insieme al prof. Filippo Galati, l’impeccabile Rossella Galati, che con garbo e professionalità ha saputo coadiuvare questa kermesse culinaria, restituendo una connotazione culturale attraverso intelligenti interviste agli chef in gara, che hanno trasferito ai numerosi intervenuti l’amore e la passione per questa terra del cibo sano e del vino buono, che insieme a simpatia ed accoglienza, sono regole antiche che rendono la Calabria una terra da visitare per ritornarci.
La degustazione delle 4 pietanze è stata accompagnata da un ottimo vino bianco delle Cantine Baroni Capoano che ben si sposava con l’offerta culinaria della serata.
Il giudizio del pubblico sovrano ha decretato come vincitore, lo chef Aldo Mungo Jr, che per una manciata di voti ha prevalso sugli amici chef concorrenti.
Il presidente Filippo Galati, ringraziando tutti coloro i quali (sponsor e intervenuti) hanno reso possibile l’evento, ha rimarcato i numerosi impegni e le attività che l’associazione provinciale cuochi catanzaresi mette in atto durante l’anno. Azioni che hanno come obiettivo l’affermazione sul territorio nazionale ed internazionale del food & beverage made in Calabria. L’appuntamento è per il prossimo anno, intanto, Felice Natale e buona Calabria a tutti.


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