Movida selvaggia, a controllare in Calabria arrivano i militari dell’Esercito


Anche i Prefetti calabresi sono preoccupati che assembramenti e “movida” mettano a rischio la sicurezza e la salute pubblica in tempi di panedemia.

Per questa ragione hanno chiesto che le forze dell’Ordine siano affiancate dai militari dell’Esercito già impegnati attualmente nel controllo del territorio con particolare attenzione a tribunali, centri accoglienza, stazioni ferroviarie ed aeroporti.

I militari, fin dall’inizio della pandemia, hanno aumentato il loro impegno già assicurato nelle città italiane nell’ambito dell’operazione “Strade sicure” ed ora presteranno servizio per ripristinare ordine e sicurezza sul territorio.

I Prefetti hanno, quindi, ottenuto il dispiegamento dei militari lungo le strade di Catanzaro, Cosenza e Lamezia Terme adottando procedure operative analoghe a quelle seguite nelle aree considerate “focolaio” dell’infezione da covid-19.