‘Ndrangheta, Pasquale Bonavota inserito nell’elenco dei latitanti di massima pericolosità


Pasquale Bonavota, esponente di spicco della ‘ndrangheta, condannato all’ergastolo, è stato inserito nell’elenco dei latitanti di massima pericolosità dal Gruppo integrato interforze per la ricerca dei latitanti istituito presso la Direzione centrale della Polizia criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Ricercato dal 2018, deve rispondere di “associazione di tipo mafioso” e “omicidio aggravato in concorso”. In testa alla lista dei ‘top wanted’, che contiene 7 nomi, c’è lo storico boss trapanese ricercato, Matteo Messina Denaro.

L’inserimento è stato deciso nell’ultima riunione del Gruppo, che ha il compito di raccogliere e analizzare le informazioni, fornite da Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza, Dia, nonché di Aisi e Aise.

Nel corso della stessa riunione è stato poi deciso l’inserimento nell’elenco dei latitanti ‘pericolosi’ (un gradino più in basso dei primi 7 di ‘massima pericolosità’) di 11 persone, 2 dei quali ritenuti affiliati alla ‘ndrangheta ed uno ad un clan camorristico.

Nel solco della decisione presa dal Gruppo lo scorso gennaio, inoltre, che ha visto, per la prima volta, l’inserimento di 10 donne nell’elenco dei latitanti ‘pericolosi’, è stata introdotta, nella stessa lista, anche un’altra donna, Mara Calderaro di Maratea (Potenza), ricercata dal 2018, condannata per associazione a delinquere finalizzata all’emissione di fatture per operazioni inesistenti ed al riciclaggio internazionale.