Non-cronache da Badolato, e ninna nanna del centrodestra


 Oggi ne abbiamo 6 aprile, cioè mancano venti giorni alla presentazione di (eventuali) liste per le elezioni di Badolato, fissate per il 25 maggio. Ripeto a me stesso, inutilmente, che bisognava rinviarle di almeno un anno, e per un anno ragionarci sopra. Ormai siamo in ballo…

…in ballo? E invece non vediamo danzare, almeno fino a stamani, né tarantelle né walzer né alcun’altra manifestazione coreutica e, e nemmanco una qualche musica che aiuti a qualsiasi attività di Tersicore.

Qualcosa si dice, ma piano piano, circa riflessioni di alcuni cittadini, ma senza una mezza parola che trapeli su stampa e tv. Qualche giorno fa si è letto che il PD apriva una sede, con probabile intento di realizzare qualcosa di sinistra. Questo è quanto si sa circa la sinistra.

Ma almeno qualcosa a sinistra c’è. Invece il centrodestra di Badolato, del Basso Ionio, della Provincia di Catanzaro, della Regione Calabria dorme non il sonno di Endimione, di cinquant’anni, bensì quello di Aligi che durò settecento.

Vi rilascio preliminarmente una mia testimonianza personale: più di un esponente locale del centrodestra mi ha dimostrato con evidenza di ignorare la politica badolatese, anzi anche lo sconquasso di cronaca che ha causato la crisi e le elezioni. Silenzio come quando chiacchierano con i pesci le tartarughe.

Da notare che il centrodestra, a Roma destracentro, è in netta maggioranza in Italia, con il governo Meloni; e lo stesso dicasi per la Calabria con Occhiuto.

Mi pare fuori da ogni logica politica che il destracentro nazionale, o se volete centrodestra calabro, non abbia, fino a stamani 6, cioè a venti giorni dalla presentazione di eventuali liste a Badolato, assunto una qualsiasi posizione; tenuto una qualsiasi riunione; pubblicato un qualsiasi comunicato…

Aspettiamo il 27 maggio… che è anche il mio compleanno, ma non c’entra niente; come non c’entro io con Badolato, e ne parlo con lo stesso scarso interesse che giorni fa ho dedicato, ricorderete, alla Groenlandia.

Ulderico Nisticò