Nota del gruppo consiliare di opposizione “Montepaone Bene Comune”


Il gruppo consiliare di opposizione “Montepaone Bene Comune”, nelle persone di Giuseppe Macrì, Giuseppe Celia e Roberto Totino, in merito alla baggiana e gonza risposta da parte dell’Amministrazione, si sente in dovere di fornire ulteriori chiarimenti.
Innanzitutto, da cittadini montepaonesi non possiamo che essere felici per nuove opere o servizi di cui noi tutti possiamo usufruire. E lo siamo ancor di più se questi si vanno ad aggiungere ai 9 milioni di lavori in cantiere tanto decantati in campagna elettorale di cui se n’è persa traccia.

Sulla vicenda dei contributi basterebbe far un po’ di mente locale e vedere che le amministrazioni precedenti hanno intercettato molti fondi che spesso hanno finanziato opere di cui l’attuale Sindaco si fregia o si è fregiato. Sullo stesso asilo nido, la precedente amministrazione aveva un’intesa con la Provincia per un importo di 600.000 per la ristrutturazione a fondo perduto (e non un prestito “da restituire” di 350.000) che “stranamente” è andato perso.

E giusto per chiarezza nei confronti dei cittadini, va sottolineato che molto spesso i fondi PNRR vanno restituiti, e per questo che molte amministrazioni decidono di non usarli per non gravare sul bilancio. E di certo Montepaone non è che a livello di cassa sia così rigoglioso. Anzi. A meno che non continuate ad approvare bilanci più o meno in pari, per poi ricordarvi successivamente di ulteriori e sostanziosi debiti che annualmente affossano sempre di più le casse comunali, così come successo recentemente.

Comunque, giusto per usare la metafora sportiva, è come se l’opposizione invita l’amministrazione a giocare a golf ma la loro testa va sempre al “pallone”. Le nostre non sono polemiche o, come dalla maggioranza definiti, autogoal, ma semplici constatazioni e riflessioni che purtroppo tante volte ci ritroviamo a fare senza avere i dovuti documenti, anche se debitamente richiesti. E il “sentito dire”, caro Sindaco, non deriva da chiacchere da marciapiede, ma da dichiarazioni da Lei fatte in seno al Consiglio comunale. Ci scusi ma pensavamo potesse apparire come una fonte autorevole!!!

Se realmente si intende fare chiarezza, bisogna astenersi dal cercare di montare inutili polemiche che vorrebbero distogliere l’attenzione di chi legge da semplici riflessioni fatte da un gruppo politico comunale e iniziare a dare risposte che chiunque, conscio del suo ruolo, dovrebbe dare.
Di certo, qualcosa si è mossa. Sull’albo pretorio del Comune qualche determina, almeno per quanto riguarda la Delegazione, è magicamente apparsa dopo tanto silenzio!!! Magari, alla fine, forse forse, abbiamo segnato nella porta giusta??? Speriamo che con la stessa solerzia, il Sindaco nel corso del Consiglio del 24.10 p.v. ci stupisca anche Lui consegnandoci tutta la documentazione richiesta e renderci, ufficialmente, edotti della reale situazione di due opere importanti per tutta la comunità.